Secondo me si può fare. Anzi, si deve fare e vedrete che lo sforzo sarà minimo, ma il piacere massimo. Lo scrivevo la settimana scorsa nell’invitare a non scegliere tra le diverse manifestazioni del weekend passato, ma, al limite, a correre. Nell’Astigiano però si continua a celebrare l’inizio d’autunno festeggiando vino, tradizioni e cultura gastronomica, ottime motivazioni per girarlo in lungo e in largo a caccia di piaceri e bellezza. Il periodo poi inizia a regalare esplosioni di colore che da sole valgono la gita. In quanto a eventi, anche nel prossimo fine settimana, quello del 15 e 16 ottobre, non si scherza. Eventi a Ferrere, Calosso, Mombercelli, Frinco e Cantarana.
E allora la scommessa di riuscirete a non perdervi nulla, potrebbe partire con dolcezza tra il miele dell'Astigiano che si celebra con Ferrere Miele, importante concorso e bellissima rassegna dedicata al mondo delle api e della meglio apicoltura. Sabato pomeriggio si cammina sui Sentieri del miele e si degustano i prodotti dell’alveare partecipanti al Concorso. La domenica si arricchisce poi di laboratori e degustazioni, della premiazione del Concorso Regionale Ferrere Miele e della fiera, che apre i battenti alle 9, accompagnando i visitatori fino al pranzo del miele.
Altro appuntamento a Calosso, con la Fiera del Rapulé. Spero tutti conosciate la bellezza unica del posto, circondato da una fitta cesellatura di vigneti dalle incredibili geometrie e con un bellissimo centro storico medievale, dominato dal castello, quello dei Roero. Qui si ci affascina non solo sopra, ma anche e specialmente sotto: il sottosuolo del centro storico offre un suggestivo itinerario tra i crotin, antiche cantine scavate nel tufo, uniche nel loro genere, protagonisti della manifestazione tra degustazioni e grandi piatti della tradizione locale.
E poi la prima fiera di stagione nel Sud Astigiano dedicata ai suoi tartufi, la Fiera Nazionale del Tartufo bianco di Mombercelli, in un’area dove, tra microclima e gran bella presenza di boschi, i tartufi certo non mancano. La festa lì inizia sabato pomeriggio con una camminata tra bottiglie giganti, l’inaugurazione della Fiera, degustazioni di vini del territorio nella Grande Enoteca e stand gastronomici delle Pro Loco di Antignano, Castello di Annone e, ovviamente, Mombercelli. Domenica, replica fino al pomeriggio con l’aggiunta di premiazioni, show cooking, musica e un bel paio di mostre da visitare.
Tra tanti piaceri della gola, dai, ci starebbe anche un po’ di cultura. In soccorso ecco il FAI che, proprio nel prossimo fine settimana, ha le sue Giornate d’Autunno. Dalle nostre parti, grazie ai loro volontari, aprirà il maestoso castello di Frinco, uno dei più affascinanti di tutto l'Astigiano, dove scoprire diverse aree e sale dello storico edificio messe in sicurezza dopo i primi recenti restauri. Aprirà al pubblico anche il punto di partenza dell’Acquedotto di Asti, a Cantarana. Un impianto dalla lunga e importante storia. da scoprire nel suo grande ruolo odierno.
Tornando alla scommessa del riuscire a fare tutto, non difficile vincerla: sabato a Frinco e Cantarana e poi serata a Calosso, domenica mattina in fiera a Ferrere, per chiudere a pranzo a Mombercelli. Fatto.





