In piazza Statuto è in pieno svolgimento il concerto che Cgil, Cisl e Uil di Asti hanno organizzato, con il patrocinio del Comune di Asti, per sensibilizzare le coscienze e ribadire la propria contrarietà a tutte le guerre
"La guerra in Ucraina - spiegano i sindacati - si sta avviando a superare i 230 giorni. Dall’inizio del conflitto e non si vede una fine. Tavoli di Pace non sono ancora stati avviati e si paventa lo spettro di una Guerra nucleare. Nel frattempo altri terribili eventi si sono verificati nel mondo. In Iran il regime sta reprimendo con la violenza e spesso con omicidi, la ribellione delle donne che rivendicando il diritto a vivere la propria vita come vogliono dal modo di vestire al diritto a lavorare in tutti i campi. È in atto, da parte delle donne, una rivoluzione non violenta che viene repressa con violenza da un regime sempre più dittatoriale e non disponibile a cedere sui diritti delle donne. Ma vogliamo ricordare il colpo di stato in Myamar o in Burkina Faso, le decine di guerre in giro per il mondo, i genocidi in Sud Sudan solo per citarne qualcuno".
Le diverse esibizioni in corso nell’ambito dell’evento, presentato da Arianna Franco, si alternano con la lettura di brani contro la guerra e in favore della Pace. La conclusione dell'evento è fissata per le 23.