Cultura e tempo libero - 24 ottobre 2022, 14:00

Alla Cantina di Vinchio Vaglio consegnati i premi "Il ramarro" per ricordare l'impegno e le opere di Davide Lajolo

Opere d'arte consegnate a Roberto Cerrato, Lorenzo Giordano e Paolo Verri, per il loro impegno sul territorio

I premiati con Laurana Lajolo

I premiati con Laurana Lajolo

L’Associazione culturale Davide Lajolo ha assegnato ieri il Premio Davide Lajolo Il ramarro a Roberto Cerrato, Lorenzo Giordano e Paolo Verri.

Il ramarro (Il cognome Lajolo viene dal dialetto lajeu, ramarro) viene consegnato a scrittori, artisti, scienziati, magistrati, giornalisti, imprenditori che hanno arricchito la società con il loro lavoro culturale e il loro impegno civile. Il premio è un’opera d’arte per ricordare l’amicizia dello scrittore con gli artisti e la sua Collezione “Art ‘900” esposta a Palazzo Crova di Nizza Monferrato

Al direttore Site-Manager dei Paesaggi vitivinicoli UNESCO Roberto Cerrato viene consegnato un quadro dell’artista cinese Ruxuan Wang Yu “Un borgo tra le vigne” "per l’impegno profuso nell’ottenere il riconoscimento UNESCO per i nostri vigneti e la loro valorizzazione in campo nazionale e internazionale, per il lavoro di tutela dell’identità del paesaggio vitivinicolo, affrontando le problematiche attuali con attività di ricerca e di comunicazione". 

A Lorenzo Giordano, Il premio è “Il frutto della vigna”, di Ruxuan Wang Yu.

"Si riconoscono le doti dimostrate da sindaco di Vinchio e da Presidente della Cantina di Vinchio Vaglio Serra, sempre impegnato a migliorare la qualità e della produzione vinicola e del territorio, attento alla cultura, amico e sostenitore dell’Associazione. Ha mantenuto vivo il legame con lo scrittore istituendo il Museo “Vinchio è il mio nido” e attribuendo ai vini d’eccellenza denominazioni ispirate ai racconti di personaggi e luoghi del paese". 

Il manager culturale Paolo Verri è stato premiato con  “Uomo” del pittore Ennio Calabria "per la sua curiosità di anticipare il futuro e di plasmarlo, progettando strategie qualificanti di realtà urbane e territoriali atte a promuovere trasformazioni sociali positive e nuove partecipazioni culturali, per il suo amore per i libri, e anche per il suo senso di amicizia verso la nostra terra, in cui affondano le sue radici paterne".

Redazione

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