Fino a due giorni fa ci sono stati 25 gradi ma a me poco è importato.
Da ottobre a dicembre vivo di luci soffuse, candele, castagne, tisane, torte di carote e un’inquietudine addosso.
Sì perché se il periodo autunnale è da un lato di estremo conforto (caldo e morbido) dall’altro è la stagione del mistero (cupa e gotica).
Veniamo al dunque! Non sapete cosa leggere mentre la zucca cuoce?
Ecco qualche consiglio! Attenzione: ho creato due categorie in base alle vostre voglie.
CATEGORIA UNO.
“I libri non fanno paura come i film” Ah sì?
GIRO DI VITE, Henry James
Angoscia pura. Lo lessi una sera e mi ricordo che iniziai ad accendere tutte le luci di casa dalla paura che avevo addosso. Cosa succederà di così sconvolgente in questo libro? Niente. Ha terrorizzato milioni di lettori e non succede niente.
Eppure…
CARRIE, Stephen King
A chi conosce King solo per IT: leggete questo. Lo divorerete in un paio d’ore. King costruisce l’attesa, costruisce la tua ansia e ci gioca. Angosciante, raccapricciante, perverso.
SHIRLEY JACKSON
Regina dell’orrore, elegante e raffinata, allusiva e mai esplicita.
Libri consigliati: Abbiamo sempre vissuto nel castello, La lotteria, L’incubo di Hill House.
DRACULA, Bram Stoker
Siamo davanti al gotico per eccellenza, alla figura più inquietante e sensuale della letteratura mondiale.
Bram Stoker è travolgente per la sua naturalezza: nebbioso, umido, soffuso. Tantissima suspence e orrore.
CATEGORIA DUE.
“Niente di impegnativo. Voglio immergermi nelle pagine: ciabattine col pelo e relax”
(E lo capisco. Novembre è un mese pesantissimo già solo perché risorgono le cimici)
UN FANTASY
Non ne conosco abbastanza ma Lo Hobbit vale sempre e Alessia di Libraccio mi consiglia Piranesi o Jonathan Strange e il signor Norrell. Il fantasy non è solo per bambini e non è il cugino brutto dell’epica!
SHANTARAM, G.D. Roberts
Un viaggio in India. Terra di una selvaggia bellezza, amore, amicizia, società.
Si attraversa il caldo umido delle sue pagine percependo la pienezza dei rumori, l’imponente silenzio, la dignità di antiche filosofie, la cannella, il pepe nero e lo zenzero, luce e curiosità negli occhi degli abitanti.
MEMORIE DI UNA GEISHA, Arthur Golden
Al pari di Shantaram non si tratta solo di leggere un libro ma di attraversare terre sconosciute, in questo caso il Giappone. Entrambi molto scorrevoli e descrittivi. Qui la forza sta nella scoperta della figura delle Geishe e del loro addestramento.
KEN FOLLET e WILBOUR SMITH
Non vi mentirò: non li ho letti. Ma non posso restare indifferente al trasporto che vedo negli occhi di chi mi racconta Pilastri della Terra e Il Destino del Cacciatore.
Ho messo in forno la zucca, ora leggo un pochino.
A più tardi!