Economia e lavoro - 14 dicembre 2022, 09:53

Gli acquisti per il Natale calano rispetto al 2021 ma in Piemonte restano un affare da quasi 2 miliardi di euro

81 milioni verranno spesi ad Asti, 54 per alimentari e bevande, 27 per altri prodotti e servizi

Gli acquisti per il Natale calano rispetto al 2021 ma in Piemonte restano un affare da quasi 2 miliardi di euro

1.686 milioni di euro è la spesa prevista per l'acquisto di prodotti e servizi tipici del periodo natalizio in Piemonte (-35 milioni rispetto allo scorso anno). Sulla cifra totale, 1.122 milioni serviranno per acquistare alimentari e bevande, 564 per altri prodotti e servizi. Interessate quasi 23.686 realtà artigiane piemontesi con 64.761 addetti.

Il quadro emerge dall'ultima analisi dell'Ufficio studi di Confartigianato Un regalo di Natale a valore artigiano. Focus su Artigianato alimentare – 12a edizione. 

 

Confartigianato: "-35 milioni rispetto al 2021"

Quest’anno più che mai crediamo ci sia bisogno di regalare “artigiano”. -commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte - La scelta non manca: cioccolatini, panettoni, torroni, ma  anche conserve, dolci e salate. Oppure un gioiello, un giocattolo, un accessorio, un abito pregiato, utensile o un oggetto unico di qualità. Un regalo locale significa anche sostenere non solo l’imprenditore, i suoi dipendenti e le rispettive famiglie, ma anche contribuire alla trasmissione della cultura cristallizzata nel sapere artigiano nonché al benessere della comunità, garantendo sia la remunerazione del lavoro e dei fattori produttivi locali sia il gettito fiscale necessario per sostenere il sistema di welfare".

81 milioni nell'Astigiano

A livello provinciale in questo dicembre, 885 milioni verranno spesi a Torino (588 per alimentari e bevande e 297 per altri prodotti e servizi); 217 a Cuneo (145 per alimentari e bevande e 72 per altri prodotti e servizi) 167 ad Alessandria (111 e 56), 137 a Novara (91 e 46), 81 ad Asti (54 e 27), 70 a Biella (46 e 24), 66 a Vercelli (44 e 22) e 63 nel Verbano (42 e 21).

I numeri dicono anche che a Torino si contano 11.029 imprese artigiane nei settori di offerta di prodotti e servizi tipici del Natale (29.220 addetti), 3.915 a Cuneo (11.473), 2.637 ad Alessandria (7.914), 1.934 a Novara (5.125), 1.226 ad Asti (3.338), 1.026 nel Verbano (2.865), 998 a Biella (2.582), e 921 a Vercelli (2.242).

 

"Premiare la qualità delle botteghe artigiane"

I prodotti e servizi offerti dalle imprese artigiane sono caratterizzati da una artigianalità basata sul valore del lavoro, sull’ascolto del cliente e sulla personalizzazione del prodotto – continua De Santis - a cui si associa l’alta qualità delle materie prime e dei prodotti realizzati. In molte realizzazioni trova una sintesi la cultura secolare della manifattura artistica e della rielaborazione dei materiali. Lavorazioni a regola d’arte caratterizzano prodotti ad alta creatività, innovazione e originalità”.

Scegliere prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane e micro piccole imprese locali - conclude De Santisvuol dire sostenere non solo l’imprenditore, i suoi dipendenti e le rispettive famiglie, ma anche contribuire alla trasmissione della cultura cristallizzata nel sapere artigiano nonché al benessere della comunità, garantendo il presidio del territorio”.

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