La Asl di Asti ha recentemente acquisito tre ecografi di ultima generazione, per un costo complessivo di 78mila euro, per migliorare la dotazione tecnologica dei consultori e degli ambulatori ginecologici. I tre dispositivi medici, corredati di stampanti termiche di tipo medicale, sono stati destinati al Consultorio di Asti, a quello di Nizza Monferrato e agli ambulatori ginecologici del Cardinal Massaia.
L'acquisto di questi ecografi rientra nel quadro degli interventi previsti dal Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), che ha stanziato per la sanità astigiana quasi 7 milioni di euro solo per le attrezzature mediche e 36 milioni di euro nel suo complesso.
Ma questo non è l'unico provvedimento destinato allo sviluppo della rete dei consultori, infatti, a dicembre è stato inaugurato un ambulatorio ostetrico nella Casa della Salute di Canelli e sono stati acquisiti quattro nuovi lettini ginecologici ad azionamento elettrico per le sedi di Asti e Nizza Monferrato.
Allo stesso tempo, l'Asl sta continuando l'operazione di sostituzione e miglioramento delle apparecchiature, sia in ospedale che sul territorio, attraverso fondi propri e fondi del Pnrr. Nelle ultime settimane, ad esempio, al Cardinal Massaia sono arrivati 26 letti bilancia per i pazienti in dialisi in Nefrologia e sono stati acquisiti altri quattro ecografi per i reparti.
Flavio Boraso, direttore generale Asl AT, ha sottolineato come questo sia "un altro tassello in direzione del potenziamento dell’attività dei consultori, obiettivo che ci eravamo prefissati fin dall’inizio", e l'Asl sta perseguendo - insieme al rinnovamento della strumentazione per i professionisti operanti in ambito sanitario, in ospedale e sul territorio - con tutte le risorse a disposizione e con quelle del Pnrr.