Dopo l’ennesimo stop relativo la realizzazione dell’Asti-Cuneo, il consigliere regionale M5S Ivano Martinetti è tornato a esprimere le proprie preoccupazioni, chiedendosi anche dove sia finito l'intervento promesso dal presidente Cirio e dall'assessore Gabusi in merito al congelamento dell'aumento del 4,30% sul pedaggio.
“Avevo chiesto chiarimenti in Consiglio regionale all'assessore ai Trasporti Gabusi, il quale aveva comunicato che l'obiettivo prioritario era il completamento dell'opera – spiega Martinetti – Ora arriva l'ennesimo stop, nonostante Governo e Regione siano amministrati da chi ha sempre sbandierato e promesso una lotta serrata alla burocrazia. Con questi risultati: nuovo intoppo burocratico e aumento del pedaggio ancora vigente”.
“Arrivati a questo punto – conclude il consigliere pentastellato – penso sia urgente avviare, da parte della Giunta regionale, una seria interlocuzione con la società di gestione dell'A33 per fare chiarezza sull'iter dell'opera e sugli aumenti”.