Gli iscritti del Partito Democratico e i militanti di Articolo Uno, che sabato sono stati chiamati a esprimere le proprie preferenze in vista delle Primarie del partito in programma a fine mese, hanno espresso una chiarissima preferenza per la mozione Elly Schlein, che si è attestata al 59% dei voti dei militanti astigiani.
Nettamente distanziato l’altro principale candidato alla Segreteria (e fortemente favorito guardando ai dati nazionali), ovvero il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che ha ottenuto il 26% dei consensi. Esattamente il doppio della percentuale fatta registrare dalla mozione Gianni Cuperlo (13%), che comunque distanzia enormemente l’ex ministro Paola De Micheli (2%)
SU SCALA NAZIONALE, IN VANTAGGIO BONACINI
Guardando invece ai dati nazionali – incompleti perché, per evitare sovrapposizioni con le Regionali, in Lombardia e Lazio i circoli voteranno il 19 febbraio – la mozione che ha ottenuto maggiori riscontri è quella Bonacini (54,35%), seguito da Schlein (33,7%), Cuperlo (7,46%) e De Micheli (4,49%)
Pertanto – salvo rovesciamenti di fronte, estremamente improbabili viste le forchette percentuali tra i primi due candidati e i restanti due – il 26 febbraio la sfida per la guida del partito dovrebbe vedere di fronte Bonaccini e Schlein, che ben lo conosce essendo stata sua vice in Regione Emilia Romagna.
DOVE SI POTRA' VOTARE NELL'ASTIGIANO
Nell’Astigiano si potrà votare in uno dei tre seggi aperti ad Asti e in quelli (uno per ciascun comune) a Canelli, Castelnuovo Don Bosco, Costigliole d'Asti, Nizza Monferrato, Portacomaro, San Damiano d'Asti e Villanova d'Asti.