L'Astigiano dimenticato nella classifica FAI: dove sono finiti i luoghi del cuore?

Nonostante siano trascorsi appena 5 anni da quando, nel 2018, la campagna in favore della ex Chiesa del Gesù portò a buoni riscontri, guardando alla classifica dei “Luoghi del cuore” FAI – Fondo per l'Ambiente Italiano resa nota questa mattina, l’Astigiano sembra praticamente essere scomparso ‘dai radar’ dei votanti.

Infatti, nonostante il fatto che “viviamo in un posto bellissimo” non sia solo l’efficace slogan scelto da Davide Palazzetti per l’omonima rubrica che cura per la nostra Testata, per trovare tracce di astigianità nella classifica FAI è necessario scorrerla fino alla 166esima posizione, occupata dal castello di Frinco.

Oltre 100 ‘gradini’ ancora più sotto troviamo il secondo luogo del cuore più votato dell’Astigiano, ossia la chiesa romanica San Felice di Cinaglio (284° con 383 preferenze), al 424° la chiesa cimiteriale di San Giovanni di Roccaverano con 173 voti e a seguire altri beni architettonici in posizioni ancora più defilate.

Ad iniziare dal cimitero ebraico di Moncalvo, impietosamente classificatosi 520° con appena 75 voti e seguito, con 73 voti, dal castello di Montemagno.

Per uno sguardo più approfondito alla classifica generale, che ha visto trionfare la chiesetta di San Pietro dei Samari nel parco di Gallipoli (LE) e la chiesa di San Giacomo della Vittoria di Alessandria classificarsi terza – e conseguentemente prima in Piemonte – vi rimandiamo al focus realizzato dai colleghi di Targato CN, altra Testata del nostro gruppo editoriale: https://www.targatocn.it/2023/02/16/leggi-notizia/argomenti/attualita/articolo/luoghi-del-cuore-del-fai-per-i-castelli-di-lagnasco-solo-un-17-posto.html