Fortunatamente, oltre che uno ‘sfogatoio’ di frustrazioni, qualche volta i social network possono diventare preziosi canali per condividere vicende positive o per contribuire a far ritrovare persone che non si vedono da molto tempo.
Come nel caso del post – pubblicato poco più di 24 ore fa in un gruppo Facebook astigiano e rapidamente diventato virale, con quasi 150 condivisioni – con il quale un utente racconta una vicenda risalente a 26 anni fa. Un episodio, caratterizzato da piccoli gesti reciproci, che l’uomo non ha mai dimenticato.
“Sono passati molti anni da quando lavoravo come riparatore tv in via Rossini” esordisce Mirco, spiegando che un giorno entrò in negozio un ragazzino di circa 15 anni con un pezzo che necessitava di una piccola riparazione, che Mirco effettuò gratuitamente.
Il giorno dopo il ragazzo tornò con una bottiglia di spumante e un biglietto di ringraziamento a firma Alessio. “Mi raccontò un po’ di lui – prosegue Mirco nel post – dicendo che era uscito da una brutta malattia e che voleva diventare un dottore”.
“Io quella bottiglia l'ho conservata come se fosse una reliquia – si legge nella parte conclusiva del post – Mi piacerebbe ritrovare questo Alessio e vedere se ha realizzato i suoi sogni”.
Una speranza che, come accennato, è stata apprezzata e condivisa da moltissimi utenti e che, per tramite di questo articolo, facciamo anche nostra. Sperando che Alessio, che oggi dovrebbe avere all’incirca 40 anni, legga il post o questo articolo (in quest’ultimo caso, ci scriva a direttore@lavocediasti.it e provvederemo a metterli in contatto) e sveli a Mirco se è riuscito a realizzare il suo sogno.