Una bella passeggiata in mountain bike è l'ideale sia per eventuali allenamenti, che per un salutare contatto con la natura, una boccata di ossigeno nel verde tra le colline dell'Astigiano.
Peccato però che nel caso di Massimo, amante, appunto, della natura e della Mtb, si sia trasformato in un incubo. Nel week end infatti "inforcata" la sua bici per allenarsi, ha incontrato sul suo cammino - "e non è certo la prima volta" - ci spiega, una vera e propria (l'ennesima) discarica a cielo aperto.
La zona in questione è quella sull'argine partendo da dietro il carcere di Quarto d'Asti, costeggiando la ferrovia fino a Castello di Annone.
La fantasia dei vandali non ha freni: dai frigoriferi, a mobili, lastre di diversi materiali, sportelli, televisori, ceste, persino una damigiana.
Scrive Massimo: "L'essere più ignorante che vive sulla Terra...è l'uomo".
Di certo non possiamo dargli torto e vogliamo credere che con queste segnalazioni si crei sempre più consapevolezza e sensibilità nei confronti del nostro ambiente. E che anche le sanzioni siano adeguate ai danni.
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