Diocesi di Asti in festa per gli 80 anni, oggi, di Francesco Ravinale, vescovo emerito di Asti.
Nato a Biella il 17 aprile 1943, dopo aver frequentato gli studi presso il seminario diocesano, consegue il dottorato in teologia spirituale presso la Pontificia Università Lateranense.
Il 25 giugno 1967 è ordinato presbitero per la diocesi di Biella, dove ricopre diversi incarichi: parroco e vicario foraneo, direttore del seminario diocesano, delegato diocesano per il diaconato permanente, canonico del capitolo della cattedrale, rettore del santuario di Oropa.
Il 21 febbraio 2000 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Asti e succede a Severino Poletto, precedentemente nominato arcivescovo metropolita di Torino. Il 25 marzo successivo riceve l'ordinazione episcopale, nel santuario di Oropa, dall'arcivescovo Severino Poletto, co-consacranti l'arcivescovo Enrico Masseroni e il vescovo Massimo Giustetti.
Il 2 aprile prende possesso della diocesi di Asti e il 18 novembre 2001 promulga il libro sinodale. Il 24 settembre 2015 è nominato amministratore apostolico di Alba, dopo le dimissioni per motivi di salute di mons. Giacomo Lanzetti.
Ricopre l'incarico fino al 21 gennaio 2016, giorno dell'ingresso del nuovo vescovo Marco Brunetti. È stato delegato per le migrazioni e per la carità della Conferenza episcopale piemontese.
Il 16 agosto 2018 papa Francesco accoglie la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi, presentata per raggiunti limiti di età, gli succede Marco Prastaro, del clero di Torino. Rimane amministratore apostolico della diocesi fino all'ingresso del successore, avvenuto il 21 ottobre seguente.
"Padre Francesco ha sempre espresso una sincera e profonda gratitudine nei confronti delle persone che di volta in volta incontrava. Ricordiamo tutti le puntuali e calorose parole di ringraziamento rivolte a tutti i presenti in occasioni di incontri, celebrazioni, convegni, iniziative varie. Il primo motivo di ringraziamento era sempre per il dono della presenza. Il semplice fatto di essere presenti, di partecipare, di stare insieme era avvertito e puntualmente ricordato come un grande dono, addirittura come il dono più grande che gli uni gli altri possiamo farci”. Così scriveva il vicario generale don Marco Andina nell’introduzione al libro che contiene le 18 lettere pastorali dell’episcopato di Francesco Ravinale ad Asti.
Queste stesse parole tornano d’attualità adesso, in occasione dei festeggiamenti per l’80° compleanno che sarà celebrato nella serata di oggi, lunedì 17 aprile, con un apericena per il clero al Foyer delle Famiglie alle 18.30 e con la celebrazione eucaristica alle 21 in Cattedrale, con la Pastorale giovanile della Diocesi..
Mons. Francesco Ravinale ha lasciato la guida della diocesi nel 2018 ma ha scelto di restare ad Asti, ospitato dalle Suore della Pietà. La sua presenza, sempre molto discreta e preziosa, è apprezzata da tutti, in particolare dal vescovo Marco, con cui c’è una buona collaborazione.