La nostra provincia, da oggi, conta una centenaria in più.
Addolorata Salvato è nata a Corato (BA) il 11 maggio 1923, terzogenita di sei sorelle e due fratelli, ha vissuto fino a vent’anni nel paese d’origine per trasferirsi poi a Torino nel 1943 dopo aver incontrato e sposato il marito Gino, con il quale ha vissuto per sassant’anni.
Dal matrimonio non sono nati figli; Gino è rimasto in campo di concentramento per tre anni. Nel frattempo Addolorata si dedicava alla raccolta della frutta, lavorando anche in una fabbrica di cioccolato. Al rientro del marito vanno insieme a lavorare in fabbrica.
Dopo 60 anni di matrimonio, rimasta vedova, ha vissuto a Rocca d’Arazzo fino a qualche anno fa, per poi stabilirsi in Casa di Riposo a Villa Eden di Castello di Annone.
A festeggiare l’importante traguardo dei 100 anni, oltre agli ospiti della struttura, il vice presidente della Provincia di Asti Simone Nosenzo che le ha portato i saluti dell’Amministrazione e l’ha omaggiata con la pergamena di “Patriarca dell’Astigiano”. Oltre a lui, presente Laura Fontana sindaco di Rocca d’Arazzo e Valter Valfrè vice sindaco di Castello di Annone.