Attualità - 23 maggio 2023, 15:33

Feeling Asti, l’influencer marketing tende la mano al territorio: il turismo cresce del 10,8% [VIDEO]

I risultati della campagna: nei primi tre mesi del 2023 superato i livelli pre pandemia. Carosso: "Il Monferrato è una nuova meta turistica"

Un momento della conferenza stampa di Feeling Asti

Un momento della conferenza stampa di Feeling Asti

Utilizzare i nuovi linguaggi digitali per promuovere il territorio astigiano. Sono i numeri a certificare il successo della campagna Feeling Asti, progetto di influencer marketing che ha permesso di incrementare del 10,8% gli arrivi turistici nei primi tre mesi del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2019. Pre pandemia.

Ma c’è di più: anche le ricerche della destinazione sul web nel periodo gennaio-marzo sono più che raddoppiate nel confronto con il 2022.
 
A dare un contributo travel e food blogger, che hanno raccontato e promosso attrazioni culturali, storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche attraverso cinque appuntamenti tematici: il Palio di Asti il 27 e 28 gennaio, Sapori del Piemonte il 15 e 16 febbraio, Family Travel il 21 e 22 febbraio, la Festa del Grignolino l'11 e 12 marzo e infine il 30 e 31 marzo sono state protagoniste le cattedrali sotterranee di Canelli e il Castello Gancia e i suoi giardini, l’Art Park La Court, la “vigna dei pastelli” di Coazzolo e Castagnole Lanze.

La campagna, voluta dalla Regione Piemonte e coordinata da Visit Piemonte, è stata e realizzata in collaborazione con l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.

"E' un progetto studiato e programmato da tempo. L’influencer marketing è il passa parola moderno amplificato dalle piattaforme social, dove testimonial, blogger e social reviewer con i propri consigli di viaggio consentono di comunicare a un vasto pubblico fidelizzato e targettizzato" ha spiegato Beppe Carlevaris, presidente del Cda di Visit Piemonte.

"Con Feeling Asti abbiamo proposto agli influencer, singoli, coppie e famiglie, esperienze tematiche insieme all’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, con gli obiettivi di valorizzare la destinazione e i piccoli comuni del territorio come mete di un turismo di scoperta, di aumentare la visibilità di un distretto turistico dalle grandi ricchezze e potenzialità e arricchire l’offerta turistica piemontese", ha proseguito il presidente.

"E' solo il primo passo, seguiranno altre iniziative: l'abbiamo programmato nella bassa stagione in modo tale da compendiare sia l'attrattività turistica di bassa stagione e poi programmazione dei grandi eventi che ci attendono. La strada è quella giusta", ha concluso Carlevaris.



"I dati della campagna sono buoni, abbiamo fatto un ottimo lavoro tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023 con i protagonisti sul territorio astigiano: giornalisti e influencer che hanno invaso la nostra terra, captato quello che c'era da comunicare e grazie ai loro interventi abbiamo visto un ritorno interessante sul Monferrato" ha detto invece Fabio Carosso, assessore alla Programmazione territoriale della Regione Piemonte.

"Ora si tratta di continuare con altre iniziative mirate a far conoscere il nostro territorio che ha potenzialità notevoli e che merita di essere valorizzato e conosciuto in Italia e nel resto del mondo. Storia, cultura, tradizioni, paesaggi ed enogastronomia sono i punti di forza che ci rendono davvero unici in un contesto che è di forte attrattiva come meta turistica ma anche come territorio scelto per vivere soprattutto dagli stranieri", ha proseguito il vicepresidente della Regione Piemonte.

"Il Monferrato è una nuova meta turistica" è l'annuncio di Carosso, che si auspica che il territorio possa essere portato in alto "come merita".

Andrea Parisotto

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