A San Damiano i ragazzi di terza media hanno frequentato un corso per dire NO al bullismo.
I docenti, appositamente formati, hanno guidato i ragazzi verso la consapevolezza peer combattere questo fenomeno e i giovani hanno conseguito anche il "patentino per lo smartphone". L'iniziativa rientra nell'offerta formativa sulla salute promossa dall'Asl di Asti in collaborazione con la Regione Piemonte.
Il percorso, strutturato in cinque lezioni è servito a rendere i ragazzi più consapevoli e responsabili sull'uso della tecnologia.
"Nel momento in cui vengono postate sui social delle immagini, informazioni personali o opinioni, spiegano gli insegnanti, queste diventano di dominio pubblico e possono anche essere carpite da malintenzionati che possono utilizzarle per frodi o altri reati. Anche l'uso di alcuni social come WhatsApp o Instagram necessitano un uso consapevole. Ci siamo soffermati sul galateo di internet che non è poi troppo diverso da quello che dovremmo saper applicare nella vita quotidiana. È importante rispettare la propria e altrui privacy, essere gentili ed educati, non alimentare polemiche inutili e scegliere bene cosa postare."
Si è anche parlato dei rischi per la salute conseguenti all'abuso dei dispositivi: i danni causati dalle onde elettromagnetiche, i problemi posturali, mal di testa, problemi alla vista e disturbi del sonno dovuti alle alterazioni del ciclo circadiano.
Anche i genitori sono stati coinvolti nel progetto perché hanno firmato insieme ai propri figli un vero e proprio "patto" di buon utilizzo, il 10 maggio tutti gli studenti hanno sostenuto il test finale e oggi, giovedì 8 giugno il sindaco Davide Migliasso ha consegnato i patentini conseguiti dagli studenti.