Grazie ad una generosa iniziativa dei genitori dei bimbi che frequentano l’istituto, il giardino della scuola dell’infanzia “XXV Aprile” ora dispone anche di due gazebo, strutture completamente finanziate dai genitori degli alunni sia per quanto concerne le spese d’acquisto che quelle di posa delle strutture.
Il giardino, nato molti anni fa da un’idea dei bambini, è cresciuto nel tempo attraverso progettazioni e rivisitazioni di ambienti naturali e strutturati orientati a soddisfare le curiosità e le esigenze dei bambini stessi.
E così, negli anni, con l’aiuto ed il sostegno di amministrazioni locali, famiglie ed istituzioni sono state portate rielaborazioni e interventi per l’organizzazione di un ambiente di grande scoperta ed apprendimento, un’aula a cielo aperto. Che si sviluppa sui tre lati perimetrali dell'edificio e, data la sua ampiezza, offre ai bambini un’area che risponde al loro bisogno di muoversi e di correre, svolgere attività spontanee, liberatorie ed altrettanto propedeutiche per definire confini, limiti, misurazioni, punti di riferimento e distanze. Tutti concetti assai importanti nella strutturazione di concetti spazio-logico-temporali.
“Avevamo un cortiletto e un giardino spogli, con poca ombra ma pieno di vitalità quando i bambini scendevano a giocare – sottolinea la maestra Vendrame, referente per l’infanzia della Direzione didattica del V circolo – Siamo una scuola pubblica, una di quelle che ha subito i maggiori tagli da molti anni a questa parte, dunque le risorse erano e sono, decisamente limitate. Un giorno a una mamma ‘veterana’ della scuola, è venuta un'idea: perché limitarsi a fare un piccolo regalo di fine anno alle maestre della propria classe, quando possiamo fare un grande regalo a tutta la scuola?”
Da quella proposta è partito un progetto che oggi vede la realizzazione di un angolo in cui i bimbi possono giocare e relazionarsi. Un giardino vero e proprio, che negli anni è stato arricchito di cespugli ed essenze arboree diversificate oltre che siepi divisorie ideali per ricreare fuori, le aule. Sono presenti alberi ad alto fusto, sempreverdi ed alberi da frutta che giungono a maturazione in diverse stagioni consentendo così ai bambini di osservare le varie fasi di sviluppo delle piante ed il ciclo vitale completo, concedendo altresì l’opportunità di raccoglierne i frutti.
“Si tratta di un esempio importante di come la comunità educante trova realizzazione concreta e non solo nelle parole e negli intenti – ha commentato Franco Calcagno, dirigente del V Circolo – I genitori, con le docenti, hanno saputo creare un momento di condivisione per i bimbi che oggi e domani potranno avvalersi di uno spazio attrezzato. Sono inoltre molteplici le attività che possono essere fatte: attività motorie e giochi di squadra strutturati, ma anche luogo destinato a rappresentazioni teatrali e spettacoli all'aperto di fine anno scolastico, si osservano criticità durante la bella stagione. Un bell’esempio del fare. Grazie”.
Ringraziamento cui si uniscono tutte le insegnanti della scuola, secondo cui i gazebo sono “un dono di grande valore ed altrettanta utilità, che migliorerà sicuramente l'utilizzo dell'area esterna della scuola a tutti i bambini, attuali e futuri”.