In una significativa giornata per la sanità nella regione Piemonte, è stato sottoscritto il tanto atteso Verbale di Intesa riguardante la stabilizzazione del personale sanitario.
L'incontro, tenutosi nella giornata odierna, ha previsto il prolungamento dei contratti a termine per coloro che possiedono i requisiti necessari per la stabilizzazione.
Tale iniziativa mira a garantire un costante livello di assistenza ai cittadini, mentre si aspetta l'approvazione di un accordo definitivo, previsto nel mese di settembre, che stabilirà procedure e numeri.
Il Verbale di Intesa rappresenta un importante passo avanti verso la stabilità lavorativa del personale sanitario nella regione Piemonte. Essenziale per sostenere il funzionamento degli ospedali e dei servizi sanitari, la stabilizzazione di questi professionisti contribuirà a garantire una migliore qualità delle cure offerte alla popolazione.
"Abbiamo fatto un passo avanti importante oggi, ma la nostra attenzione non si placherà fino a quando non avremo raggiunto un accordo definitivo nel prossimo settembre", ha dichiarato un rappresentante di NurSind Piemonte, sindacato che ha svolto un ruolo fondamentale nella promozione degli interessi dei lavoratori del settore sanitario.
Il Verbale di Intesa segna un primo traguardo, ma il lavoro non è ancora terminato. A partire dal mese di settembre, si terrà un serrato monitoraggio per assicurare il rispetto dei patti sottoscritti con la Regione Piemonte. L'obiettivo è garantire che le decisioni prese oggi si traducano concretamente in un miglioramento delle condizioni lavorative e assistenziali per il personale sanitario.
"Non molleremo la presa neanche di un centimetro, sia nei confronti della Regione Piemonte sia nelle aziende del settore sanitario", ha sottolineato il rappresentante di NurSind Piemonte.
Il futuro si prospetta più stabile per il personale sanitario in Piemonte, grazie alla firma del Verbale di Intesa. Con la certezza di contratti duraturi e procedure ben definite, i professionisti della sanità potranno concentrarsi pienamente sulla cura dei pazienti e sull'offerta di un servizio di qualità per la collettività.
A settembre, l'attesa è rivolta a un accordo definitivo che getterà le basi per una sanità piemontese ancora più efficiente ed efficace.
Alla firma dell’accordo di oggi erano presenti anche il Segretario regionale Nursing Up, Claudio Delli Carri, il Segretario provinciale Nursing Up di Torino, Roberto Aleo, e il Segretario provinciale Nursing Up di Asti, Enrico Mirisola, che spiegano: “Quello di oggi è un passo fondamentale verso la conclusione del percorso delle stabilizzazioni. Con la strada tracciata dall’accordo odierno si garantiscono i diritti maturati dagli aventi diritto, secondo quella che è la legge, i quali vedranno prorogati i contratti di lavoro al 31 dicembre 2023 anche per chi andrà in scadenza prima del completamento di tali procedure. Le aziende, secondo le indicazioni sottoscritte, procederanno alla stabilizzazione attraverso le modalità sancite così come previste dalla normativa vigente. Noi del Nursing Up da anni ci battiamo per le stabilizzazioni del personale con il contratto in scadenza, un patrimonio irrinunciabile di professionalità che è necessario per l’erogazione dei servizi. E vigileremo sul percorso di stabilizzazione deciso oggi.
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