Ancora pochi giorni e arriva agosto, mese così ricco di festeggiamenti vari da perdersi. Ecco allora che scatta qualche suggerimento, seguendo i piaceri dell’agro di quella gran bella pensata dell’associazione Astigiani che è il Carpionato del mondo.
Tra le tante occasioni di festa ne propongo cinque in altrettanti posti speciali. Cinque come le Pro Loco che hanno scelto d’essere campi da gioco del Carpionato, proponendo i loro carpione oltre agli usuali grandi classici della miglior tavola contadina di Asti e dintorni.
Cinque eventi da non perdere, trasformandoli in scoperta non solo di profumi e sapori, ma anche di luoghi, sempre unici e bellissimi.
Si comincia il 4 agosto con la Festa del Carpione piemontese, promossa dalla Pro Loco di Refrancore. Pro Loco dalla storia quarantennale che la porta ad essere tra le più longeve dell’Astigiano. Oggi piena di giovani a continuare nella linea guida della valorizzazione di prodotti tipici. Tipici come gli imperdibili, già che sarete lì, Finocchini. Biscotti ancora più buoni nella consapevolezza d’essere nati per errore, con un pasticciere del posto a versare anche aroma di anice nell’impasto di Pan di Spagna.
Giusto il tempo di digerire ed ecco l’appuntamento di Costigliole d’Asti, in festa dal 5 al 7 agosto. Festa all’aperto e in tensostruttura in piazza Umberto I, con la Pro Loco di Costigliole d’Asti, organizzatrice, che mette in lista un carpione classico di pollo, uovo e zucchine e carpione di trota e zucchine. Il tutto all’ombra del castello Asinari Verasis e a due passi dal grande fascino della Rocca, circondati da vigne, bricchi e panorami che già da soli valgono la gita.
Qualche giorno di sosta e si riparte verso Celle Enomondo, in festa dal 12 al 14 agosto. Festa a cura di una Pro Loco particolarmente attiva verso le attività turistiche, i prodotti tipici dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, le tradizioni popolari, la tutela e la salvaguardia del patrimonio storico-artistico, culturale e ambientale del bel borgo dell’Astigiano. Pro Loco che propone un accattivante carpione di trota salmonata. Approfittate del Carpionato per fare visita alla più piccola distilleria artigianale d’Italia, la Distilleria San Carlo. Gioiello di alcoliche tradizioni dove far scorta di grappa Aranel, dalle vinacce di Moscato, e del loro Ratafià, fatto con le ciliegie del posto.
Dal 17 al 21 agosto è tempo invece della Festa patronale organizzata dalla Pro Loco Antico Marchesato di Frinco, che inserisce tra l’ampia offerta di piatti tipici anche il carpione. Carpione misto composto da bistecchine di pollo, polpettine, uovo e zucchine. E poi castello. Personalmente lo ritengo il più castello dell’Astigiano e vederlo rinascere anno dopo anno non può che entusiasmare.
A chiudere si ci riavvicina ad Asti: Antignano, anzi Gonella, frazione di Antignano. Qui ci aspettano i festeggiamenti patronali, dal 25 al 28 agosto, e anguilla in carpione. La Pro Loco dei Gonella è famosa per la sua anguilla in carpione, preparata come da tradizionale ricetta, tramandata rigorosamente a voce da più di trent’anni, e messa in una marinatura, la cui ricetta ad oggi rimane un segreto. Prima dei piaceri d’anguilla, fatevi però una passeggiata nella Riserva Naturale le Rocche di Antignano, area di grande interesse ambientale lungo il Tanaro, ricca di antiche querce, pioppi e salici e con un'interessante vegetazione acquatica che dà ospitalità a varie specie di uccelli rari.