La tragedia che sta percorrendo l'Europa con il conflitto russo-ucraino sta mettendo a repentaglio le relazioni geopolitiche tra Russia, Bielorussia ed Europa, Italia compresa.
Ma la guerra è una decisione di pochi e di cui purtroppo la stragrande maggioranza della popolazione soffre le conseguenze. Per questo, il Lions Club di Nizza-Canelli ha deciso di unire due popoli, ufficialmente schierati l'uno contro l'altro, anche se nella realtà delle cose questo non corrisponde al vero.
Sabato 29 luglio alle ore 21 presso l'Auditorium Trinità di Nizza Monferrato, si terrà una serata promossa dal Lions Club Nizza-Canelli in collaborazione con l’Associazione "Valle Belbo Per Un Mondo Migliore".
Le due Associazioni mantengono un forte legame con la Bielorussia fin dal 1995: il progetto originario prevedeva un aiuto concreto verso i bambini bielorussi poveri e orfani, bisognosi di cure a seguito del disastro occorso alla centrale nucleare di Cernobyl. L'accoglienza nel territorio della Valle Belbo è poi proseguita nel tempo, sempre conservando questa esperienza di solidarietà. Ora, gli stessi bielorussi, desiderano farci partecipi della loro cultura, della storia e delle tradizioni del loro Paese.
La cooperativa Elsa di Canelli, guidata dal suo Presidente Maurizio Bologna, ha riscontrato come tale contatto culturale permetta agli ospiti di aumentare il proprio livello di autostima, la propria fiducia in se stessi, l’integrazione sociale, oltre che a permettere loro la conoscenza e l’approccio ad un contesto sociale e territoriale differente.
Per l’occasione dunque, le ragazze bielorusse della corale “Syabrynka” faranno sosta a Nizza Monferrato presso la sede dell'Accademia di cultura nicese "L'Erca" e, nell’accogliente auditorium "Trinità", daranno vita a uno spettacolo di canti e danze tradizionali e moderne.
L'ingresso è libero e gratuito.