Continua il festival “Paesaggi e oltre. Teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO" promosso dalla Comunità Collinare Tra Langa e Monferrato, con grande partecipazione di pubblico.
Un palco sulle colline tra Langa e Monferrato, una porta aperta sul paesaggio vitivinicolo Patrimonio dell'Umanità da cui guardare oltre.
Oggi, sabato 12 agosto alle 21,30 a Montegrosso d'Asti, nella piazza del Castello, ci sarà lo spettacolo "La fame dello Zanni, dal "Mistero Buffo" di Dario Fo e Franca Rame, con in scena Matthias Martelli.
A fianco del castello e della chiesa parrocchiale che dominano il paese ed il paesaggio circostante, arriva l'attore "pirotecnico", autore e giullare Matthias Martelli, che calca palcoscenici in Italia ed Europa con i suoi sorprendenti spettacoli.
Dario Fo, premio Nobel per la letteratura, compone con maestria questo monologo che va alle radici del teatro: in uno spazio vuoto l’attore evoca mondi e personaggi, facendo esplodere l’immaginazione del pubblico, in un mix di ironia e satira, fra lingue inventate, grammelot, uso istrionico del corpo e della gestualità.
"La Fame dello Zanni", fra le più note giullarate di Dario Fo, è il racconto di una fame disperata, grottesca e smodata, che spinge lo Zanni, prototipo di tutte le maschera della Commedia dell’Arte, a mangiare se stesso pur di saziare il suo irresistibile appetito.
Lo Zanni, tuttavia, non è una figura astratta, ma la metafora di tutti i derelitti, gli sconfitti, gli “affamati” che ancora oggi cercano riscatto.
A interpretare tutto ciò è Matthias Martelli, erede della tradizione giullaresca e di Dario Fo e diretto dal compianto Eugenio Allegri, che riscopre in nuove forme e con nuovi linguaggi questa antica e sorprendente arte teatrale.
Prezzi popolari per i biglietti a 10 euro (con riduzioni a 5 euro fino ai 12 anni). Prenotazioni consigliate su appuntamentoweb.it. Il programma completo sui siti www.teatrodegliacerbi.it / www.langamonferrato.it e su fbteatro.degli.acerbieigteatro_degli_acerbi.
Il festival è promosso dalla Comunità Collinare Tra Langa e Monferrato, con la consolidata direzione artistica e organizzativa del Teatro degli Acerbi.
Si realizza con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R.T. e Fondazione C.R. Asti. Fondamentale è l'apporto e dei quattro comuni facenti parte dell’unione. Ha il patrocinio e il contributo dell'Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato UNESCO, che lo riconosce come l'iniziativa culturale estiva astigiana che meglio estrinseca i valori da essa promossi e intenti perseguiti legando cultura, turismo e territorio.
Ha una partnership con l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, sponsor la Banca di Asti.