Chi percorrendo le strade di una grande città come Torino o Asti non si è mai imbattuto in quelle note che percorrono quelle strade affollate di persone? Gli artisti di strada sono musicisti e non solo che offrono intrattenimento gratuito per i cittadini, chiedendo qualche volta qualche piccola offerta.
Purtroppo questi scenari raramente accadono fuori dalle grandi città, ma a Nizza si è cercata una "strada".
Sabato 26 agosto infatti si terranno alcuni provini presso i cortili di Palazzo Crova (Via Crova 2, Nizza Monferrato) dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
L'idea nasce da Federico Gheduzzi e Andrea Caldi, entrambi attori: il primo per la compagnia del Teatro degli Acerbi di Asti, mentre l'altro un attore freelance che si occupa di teatro, cinema ed è anche cantante e musicista.
Come nasce l'idea?
Federico Gheduzzi: "L'idea mi è venuta in mente quando ho iniziato a lavorare all’ufficio turistico, per mettere bellezza alla città, avendo viaggiato parecchio e avendo visto tanti artisti di strada, ho pensato “se fossi sindaco di una città vorrei musica per le strade tutti i giorni” e così mi son messo subito all'opera con il mio collega Andrea Caldi; ci tengo solo a precisare che l'obbiettivo è solo e unicamente quello di mettere arte in strada, niente soldi".
Andrea Caldi: "L'idea è quella di ravvivare la città di Nizza con la musica di strada che a parer mio viene vista troppo male, io ne ho visti di artisti bravissimi che non venivano considerati minimamente mentre i più blasonati facevano numeri da capogiro senza valere la metà. Lo scopo ultimo sarà venire a cantare e suonare in via Maestra" (La via principale di Nizza ndr).
Parlando di esibizione musicale, quali generi si tratteranno?
"Il cantautorato da la massima espressione in strada perché parte e vive dalla strada, non ci sono limiti di genere".
Quali sono i piani per il primo incontro di sabato 26?
"Il 26 innanzitutto ci saranno le prove per selezionare e capire il livello. Vediamo poi l'affluenza e mettiamo altre date di audizioni e poi ci sarà la programmazione di weekend in cui sarà possibile esibirsi, capendo prima di tutto il numero di persone. Il programma sarà malleabile per capire la disponibilità della città e degli artisti".
Possiamo aspettarci un'eventuale collaborazione con il Corpo Bandistico Musicale di Nizza Monferrato?
"Potrebbe essere un'ottima collaborazione quella con la banda. Nelle nostre terre la tradizione bandistica è molto forte, la banda crea coesione e amicizie. Vogliamo sperimentare, non per forza poi i musicisti sono del posto. È anche bello che ci siano incontri tra musica nostra ed estera".