Il nutrito ‘club’ dei Patriarchi dell’Astigiano, ovvero delle persone residenti nella nostra provincia che possono fregiarsi di aver toccato l’invidiabile traguardo dei 100 anni, è recentemente arricchito con il nome di Giacomo Dagna, nato a Casalotto di Mombaruzzo il 30 agosto del 1923.
Il signor Dania ha condensato molte vite in una: dopo aver interrotto gli studi alla quinta elementare ha iniziato ben presto a lavorare e ha partecipato alla seconda Guerra Mondiale nel Reggimento Granatieri, ricevendo la Croce di Merito di Guerra.
Nel 1948 ha scelto di emigrare in Argentina, dove ha lavorato come saldatore e bracciante, mentre nel tempo libero ha dato sfogo alla passione per le due ruote, raggiungendo le Ande in sella alla sua bici.
Rientrato in Italia, a Casalotto, nel marzo del 1951, si è dedicato all’agricoltura dedicando il tempo libero ancora alla bici, mezzo che ha continuato ad usare fino ai 94 anni, e viaggiando. Si è anche dedicato alla comunità in cui viveva, in veste di consigliere comunale. Nel 1965 ha sposato Ida, dalla quale ha avuto il figlio Bruno, con il quale ora vive a Maranzana.
Dove, per festeggiarlo, è stata allestita una grande festa cui hanno presenziato, oltre a molti compaesani, il figlio Bruno, la consigliera provinciale Angelica Corino, il sindaco di Maranzana Fderico Sciutto e l’assessore comunale Carla Scarrone.
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