Attualità - 22 settembre 2023, 18:50

Ad Asti non c'è un'emergenza migranti. Il prefetto Ventrice: "L'Astigiano è molto accogliente"

Al momento la nostra provincia accoglie circa 1100 richiedenti asilo. I migranti, da Torino, arrivano a Castello d'Annone e vengono smistati tra Asti, Alessandria e Cuneo

Claudio Ventrice Prefetto di Asti

Claudio Ventrice Prefetto di Asti

Domani ad Asti si terrà il Festival dei Popoli organizzato dall’Ufficio Pastorale Migranti della diocesi in collaborazione con numerose realtà del terzo settore e le comunità etniche del territorio.

Un momento di integrazione particolarmente importante e sentito, data la stretta attualità dell'argomento e ai numerosi arrivi in Italia.

Se a fine agosto si era parlato di "emergenza migranti" ad Asti, la situazione, secondo i dati forniti dalla Prefettura, non è al momento preoccupante.

1100 i migranti accolti

I migranti sono circa 1100 nell'Astigiano e, se è vero che ogni giorno si verificano arrivi, è altrettanto vero che la quota spettante alla nostra zona è del 6%.

A fare chiarezza il prefetto di Asti, Claudio Ventrice: "I migranti arrivano a Torino che ne accoglie il 40%, a noi spetta il 6%. Mediamente a settimana con la nostra percentuale, accogliamo una quindicina di persone. A volte sono solo 2, dipende da quanti richiedenti arrivano a Torino".

Fra tutte le regioni di Italia secondo le direttive del Ministero ne vanno accolti 10mila e vengono spalmati su tutte le città in base alle percentuali stabilite

La quota piemontese vede  Cuneo e Alessandria  con 11%, Biella e Verbania 5%.

Come avviene lo smistamento

I migranti, da Torino, vengono smistati nei diversi Cas. Per Asti, Alessandria e Cuneo, l'arrivo è previsto alla Croce Rossa Castello d'Annone e ogni città provvede al recupero della sua quota.

Ad accoglierli all'arrivo, le diverse cooperative che li prendono in carico.

Un argomento, questo, caro al prefetto di Asti che ha sempre cercato di non sottovalutare il bando con il numero di posti a disposizione.

"Il fenomeno migratorio è sempre in aumento - spiega - e ho fatto un nuovo bando per 900 posti e, considerato l'aumento del quinto d'obbligo e il 50 per cento, posso arrivare a 1350 posti".

I posti per l'accoglienza ad Asti quindi ci sono e non si è, al momento, in affanno, essendo attualmente, i migranti 1100.

"Asti e l'Astigiano sono zone molto accoglienti, ne sono fiero - spiega Ventrice - è una provincia che ama accogliere, i sindaci non mi hanno mai posto problemi".

Betty Martinelli

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