Scuola - 03 dicembre 2023, 10:00

Approfondimento sulle migrazioni per gli studenti di Agraria, Enogastronomico di San Damiano e Cpia

I ragazzi hanno assistito alla proiezione di "Io capitano" di Matteo Garrone e coinvolti sul tema in collaborazione con la Caritas

Approfondimento sulle migrazioni per gli studenti di Agraria, Enogastronomico di San Damiano e Cpia

Nei giorni scorsi, le classi terze, quarte e quinte dell'Istituto Agrario di Asti, dell'Enogastronomico di San Damiano e del corso serale per adulti hanno partecipato alla proiezione del film di Matteo Garrone "Io capitano" al cinema Lumière.

Un'esperienza coinvolgente

Durante la proiezione, gli studenti hanno avuto l'opportunità di immergersi nella vicenda contemporanea descritta nel film, che è stata accolta con grande partecipazione e interesse. Uno degli studenti ha commentato: “Il film descrive una vicenda contemporanea come fosse una cronaca giornalistica; nulla è lasciato alla fantasia o all’invenzione, zero effetti speciali, nessun volo pindarico o ricorso a gesti da supereroi, niente orizzonti o favole fantascientifiche. Una vicenda vera e cruda, ma anche poetica; un racconto drammatico e realistico che ti scava dentro e ti sconvolge. Un film doloroso, commovente e necessario. Questa esperienza mi ha fatto riflettere tanto e la consiglio a tutti gli studenti.”

Approfondimento sul tema della migrazione

L'occasione è stata valorizzata a scuola con un approfondimento sul tema della migrazione, in collaborazione con Beppe Amico, direttore della Caritas di Asti, e i giovani Paolo Martinetto ed Elena Pavarino.

Gli studenti sono stati coinvolti potendo esprimere le riflessioni e le emozioni suscitate dal film tramite smartphone e con visualizzazione word cloud. Si è quindi aperto un dialogo sulle motivazioni delle risposte e sui dubbi e curiosità circa la vicenda narrata dal film.

Beppe Amico ha poi raccontato alcune significative e toccanti storie di migranti che ha potuto raccogliere personalmente nella sua decennale esperienza in Caritas. Sono stati chiariti alcuni termini giuridici riguardanti la differenza tra richiedenti asilo, rifugiati, clandestini. Si è parlato anche di dati statistici e del fatto che talvolta circolano stereotipi e pregiudizi non veritieri.

Al termine, alcuni ragazzi con la bandiera della pace hanno "urlato" il motto della “Bagna Cauda Pax” organizzata dalla Caritas: "Mettete i cardi nei vostri cannoni".

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU