Martedì 5 marzo, alle ore 15.45, nella Sala Consiliare del Comune di San Damiano d’Asti, si terrà il terzo appuntamento del ciclo di seminari organizzati da “Terre Alfieri in Paniere” (TAP), il progetto che promuove le eccellenze enogastronomiche delle aziende vinicole e agricole astigiane.
Il tema del seminario sarà la valorizzazione del territorio e dei suoi tesori culinari all’interno dei menù e delle carte dei vini di ristoranti, osterie e bar. Un aspetto fondamentale per il mondo della ristorazione, che ha l’opportunità e il dovere di esaltare le tipicità locali, creando una rete virtuosa con i produttori vitivinicoli e agroalimentari per sviluppare insieme un’identità del territorio.
A discutere di questo argomento ci saranno quattro esperti del settore: Luigi Franco, presidente dell’Enoteca Regionale Colline Alfieri dell’Astigiano, che ospita il ciclo di seminari; Giuseppe Giordano, vice presidente dell’Astesana Strada del Vino e del Cibo, che porterà la sua esperienza di valorizzazione territoriale in altre aree del Piemonte; Paola Ghi, chef della scuola alberghiera di Agliano Terme, che illustrerà i valori nutrizionali e organolettici dei prodotti del Paniere; Ilenia Colucci, amministratrice di Love Langhe Tour, che modererà l’incontro.
“Siamo molto soddisfatti del successo di pubblico e di interesse che stanno riscuotendo i nostri seminari, che affrontano temi di attualità e di valore per il nostro territorio – dichiara Luigi Franco –. Con l’appuntamento del 5 marzo vogliamo offrire nuovi spunti e suggerimenti agli operatori enogastronomici e turistici, affinché sappiano cogliere l’unicità e la bellezza del luogo in cui vivono e lavorano e si propongano come veri ambasciatori dei numerosi tesori custoditi tra le loro colline”.
“Negli ultimi anni il Monferrato sta vivendo un importante sviluppo turistico – aggiunge Giuseppe Giordano –. C’è una nuova domanda di turisti, soprattutto stranieri, che vogliono vivere delle esperienze slow, godendosi le ricchezze culturali, naturali ed enogastronomiche del territorio. I ristoranti, le osterie, i bar e i wine bar devono essere capaci di intercettare questo nuovo flusso. Devono valorizzare il proprio territorio e le sue eccellenze, presentando vini e ricette in modo professionale, raccontandoli con uno storytelling accattivante che crei interesse e curiosità e ne metta in luce la qualità artigianale e la salubrità. Per fare ciò è fondamentale investire sul personale e nella sua formazione, ma anche creare un forte legame con le cantine e con i produttori, al fine di innescare un circolo virtuoso foriero di opportunità per tutti. In questo modo otterranno grandi vantaggi per la propria attività e, allo stesso tempo, contribuiranno in modo concreto a creare o a consolidare l’identità del territorio in cui vivono e operano”.
Tra i prodotti di punta del Monferrato astigiano spiccano quelli proposti da TAP, che possono diventare ambasciatori di riferimento per il territorio, calamite turistiche in grado di attirare nuove persone alla ricerca di esperienze culinarie. Il circolo virtuoso suggerito da Giuseppe Giordano ha già preso piede con successo in altre zone del Piemonte, come testimonieranno alcuni esempi concreti che saranno presentati durante il seminario.
Il seminario è aperto a tutti gli operatori di settore della ristorazione, strutture ricettive, aziende agricole, cantine del territorio, e proseguirà fino a marzo con un evento al mese. Per informazioni e adesioni: 0173/216026; prenotazioni@lovelanghe.com
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