Ennesima puntata di una saga che ormai va avanti da più di un anno e mezzo: da una parte l'Amministrazione cittadina che ha deliberato nelle scorse settimane, lo spostamento del mercato di piazza Alfieri e Libertà accorpandolo a quello di piazza Campo del Palio e creando così un unico mercato unificato. Dall'altra, gli ambulanti, che fanno riferimento al GOIA che intendono resistere e lottare fino alla fine per evitare lo spostamento.
Oggi pomeriggio si è tenuta una assemblea pubblica dove si sono raccolte tutte le segnalazioni da parte dei mercatali da inviare alla consulta. Molte le cose che non vanno, come spiega Romano Rago: "Ormai le notizie le apprendiamo dagli organi di stampa e non più dall'Amministrazione comunale- spiega - il Comune ha iniziato con le graduatorie in vista dello spostamento ma riscontriamo alcuni problemi, come la concessione che alcuni di noi hanno in piazza Alfieri che scade nel 2032. Sulle graduatorie, per esempio, la data di prima concessione non corrisponde alla data inserita nel documento".
Ulteriori osservazioni sono state fatte da Andrea Percia: "Ieri abbiamo parlato con l'avvocato, lo studio legale Dal Piaz - afferma il componente della Consulta - credo che ci siano buone possibilità che il nostro ricorso possa essere accolto, nel frattempo chiederemo anche una sospensiva. Ci sono molte criticità sia per quanto riguarda la sicurezza che la disposizione dei banchi".
Un altro problema sembra riguardare l'impianto elettrico: "Ci hanno detto che non possono fare impianti all'interno della piazza perché è alluvionabile - riprende Rago - peccato che per farci un mercato quella piazza vada benissimo".
Di diverso avviso invece Raffaela Gigliodoro, presidente del Fiva: "Il mercato unificato in piazza Campo del Palio sarà una grande occasione per tutti noi: finalmente non ci saranno banchi di serie A e di serie B. Le procedure stanno andando avanti celermente e il primo mercato unificato, in piazza Campo del Palio si terrà mercoledì 15 maggio".
Una data che corrisponde a quanto affermato dall'assessore, che ci aveva spiegato come il trasferimento era previsto dopo il Luna Park delle festività patronali. La saga nel frattempo continua e presto potrebbe passare attraverso le carte bollate.
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