Eventi - 29 marzo 2024, 09:00

La notte delle Uova magiche. A Vinovo, il 13 Aprile, esplode il Festival delle Magie

L'Art Studio Letizia di Asti ha organizzato l’evento più magico della Primavera in Piemonte.

La notte delle Uova magiche. A Vinovo, il 13 Aprile, esplode il Festival delle Magie

Due uova “di Fabergé”, repliche degli originali conservati al Museo Fabergé di San Pietroburgo

A seguito dello strepitoso successo dell’edizione 2023, la designer Letizia Rivetti è stata nuovamente incaricata dall’Amministrazione comunale di Vinovo di organizzare il Festival delle Magie 2024. Un progetto al quale hanno collaborato lo scrittore albese Romano Vola e lo storico bolognese Giordano Berti. Chiediamo a Letizia Rivetti, titolare dell’ArtStudio, com’è nata l’idea del Festival delle Magie, e perché proprio a Vinovo?

“Si tratta di un progetto articolato e molto impegnativo che abbiamo ideato nel 2019 per un paesino in Alta Langa. L’incredibile numero di visitatori, circa duemila in due giorni, in una località di nemmeno 300 abitanti, ha dimostrato l’interesse di un pubblico che va ben oltre i confini locali. Il Festival delle Magie è concepito fin dall’inizio come un format itinerante e a seguito dell’invito da parte del Comune di Vinovo abbiamo modellato il progetto a questa realtà.”

Spostarsi dall’Alta Langa alla pianura torinese ha imposto qualche cambiamento di rotta? Ci sono state modifiche sostanziali?

“In realtà l’impostazione è rimasta identica. Il Festival delle Magie è un contenitore di momenti culturali e di spettacoli di vario genere. L’obiettivo è di coinvolgere emotivamente spettatori di ogni età. A proposito di cultura, in ogni edizione del Festival abbiamo inserito una mostra legata al tema della manifestazione. Questo è uno degli aspetti del nostro format. A Vinovo abbiamo l’opportunità di utilizzare come sede espositiva il magnifico Castello Della Rovere.”

Il Castello Della Rovere a Vinovo

Ma cos’è che distingue il Festival delle Magie da altre manifestazioni a tema esoterico?

“Innanzitutto noi consideriamo magica ogni forma artistica come un contenitore di simboli, dove poesia e filosofia ispirano la creatività umana. Per non confondere gli spettatori con messaggi contraddittori, ogni edizione si sviluppa su un tema specifico collegato a tradizioni locali. Quest’anno, il tema prescelto è l’uovo.”

Sta parlando delle uova di Pasqua?

“Anche, ma non solo. Bisogna sapere che per secoli Vinovo è stato un centro di allevamento di animali e in particolare di galline ovaiole grazie al quale si è sviluppato un florido mercato delle uova. Questa produzione ha lasciato una traccia importante nella cultura locale, al punto che le due maschere di Vinovo sono la Bela Pulajera e il Cucaeuv. Inoltre, nel Castello di Vinovo c’è un antichissimo dipinto che ritrae l’Araba Fenice che esce da un uovo in fiamme. Da qui è nata l’idea di “Ab Ovo. Luci, Misteri e Alchimie”, una mostra che raccoglie i miti di tutti i popoli del mondo, nelle religioni, nella magia e nelle tradizioni popolari. A questa stessa idea si collegano alcuni spettacoli che andranno in scena nel giardino del Castello e sulla Piazza Rey.”

Fregio con la Fenice, Vinovo, Castello Della Rovere, 1520 ca.

E qual è il suo ruolo specifico in tutto questo?

“Direi che sono coinvolta a trecentosessanta gradi. Per quanto riguarda la mostra, ho ideato l’allestimento scenografico sulla base del progetto storico di Giordano Berti. Nel percorso della mostra si incontreranno oggetti curiosi, come le uova magiche africane, le preziose uova di Fabergé, le splendide uova dipinte a mano da artiste ucraine, rumene e moldave, la raccolta di favole illustrate che hanno come protagoniste le uova. Dal mio personalissimo punto di vista, i punti di forza di questa esposizione sono due videoinstallazioni intitolate “La nascita del Tempo” e “L’uovo della Fenice”. E poi, un meraviglioso ologramma che mette di fronte quasi fisicamente, all’incontro fra Leda e il cigno, seguito dal parto delle uova da cui usciranno quattro gemelli famosi.”

L’art designer Letizia Rivetti

Quindi ha firmato lei l’allestimento della mostra.

“Non solo. In realtà mi sono dedicata anche a tutti gli eventi che si svolgono all’aperto. Ne ho coordinato i vari aspetti organizzativi, logistici, di allestimento degli spazi teatrali, del mercato Abracadabra e dell’Arcipelago dei Gusti.”

Ci può anticipare cosa succederà durante il Festival?

“Assieme a Romano Vola ho creato un programma di animazioni originali e molto coinvolgenti. Videomapping, installazioni light&sound e incontri con artisti di strada: un illusionista, un ipnotista, un ventriloquo, una fantasista in giocolerie con attrezzi luminosi, una sciamana col rituale del tamburo.

E il mercato Abracadabra, di cosa si tratta?

È un’esposizione di artigianato artistico, editoria a tema esoterico, talismani, incensi, candele profumate, accessori ispirati al mondo della natura, cosmetici naturali. Ovviamente saranno presenti anche degli esperti nelle arti divinatorie con i tarocchi, le rune e i cristalli.”


Rune, cristalli e Tarocchi

Ha accennato all’Arcipelago dei Gusti. Il titolo è appetitoso.

È ancor più appetitosa la proposta alimentare. Saranno presenti una gelateria artigianale di Vinovo e due punti di ristoro con tante leccornie, dalle pietanze ai secondi ai dolci… incluso uno zabaglione da leccarsi i baffi. Alcuni produttori esporranno cibi d’eccellenza da portare a casa o da mangiare sul posto”

A parte il cibo, che è sempre una grande attrazione,  quale sarà il momento clou del Festival?

“Come ho detto, tutti i momenti di intrattenimento sono adatti sia agli adulti, sia ai bambini. Gli spettacoli di maggiore impatto sono un videomapping sbalorditivo creato da giovani esperti nell’arte digitale. La proiezione occuperà l’intera facciata del Castello e ci farà assistere alla mitologica creazione dell’universo a partire dall’uovo cosmico. Il videomapping comincerà alle 21 e si ripeterà a ciclo continuo per tutta la serata. Poi, alle 22:30, nel giardino del Castello ci sarà uno spettacolo di fuochi e danze aeree davvero emozionante. Voglio sottolineare che tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito.”

Scena da “Belfagor”, spettacolo di Lux Arcana

Bene. Letizia Rivetti ci ha regalato un’anteprima inedita di quello che promette di essere un evento mirabolante. Non resta che darci appuntamento la sera di Sabato 13 aprile, davanti al Castello di Vinovo.

Ricordiamo allora i dati più importanti per non perdere questo evento straordinario.

Il Festival delle Magie si svolge a Vinovo il 13 Aprile, a partire dalle 17 sino alle 24, nel Giardino del Castello Della Rovere e nell’antistante Piazza Rey.

L’ingresso è gratuito per tutti.

Per informazioni: Comune di Vinovo, 011.9620413 - manifestazioni@comune.vinovo.to.it

SITO WEB: comune.vinovo.to.it/it-it/appuntamenti/mostra-ab-ovo-e-festival-delle-magie-2024-99947-1-f3667f98d865421b7ad85a42d87ffbfe 

C.S.

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