Attualità - 03 aprile 2024, 11:33

"Fratelli Tutti" al pranzo di Pasqua organizzato dalla Caritas, nei locali della parrocchia del Sacro Cuore [FOTO]

Oltre sessanta commensali e tantissimi volontari e molti benefattori per un appuntamento all'insegna della condivisione e della solidarietà

Alcune immagini del pranzo di Pasqua (Ph Caritas Asti)

Alcune immagini del pranzo di Pasqua (Ph Caritas Asti)

Un pranzo di fraternità. Dopo la lunga pausa dovuta al Covid, domenica scorsa, giorno di Pasqua, è tornato nei locali del circolo Sacro Cuore un tradizionale appuntamento rivolto alle persone più in difficoltà, alla presenza del vescovo di Asti, Marco Prastaro e di tanti giovani volontari che in diverdi modo hanno prestato la propria opera per la preparazione e il servizio. 

Il Pranzo di Pasqua è organizzato dalla Caritas in collaborazione con la parrocchia Sacro Cuore e la Pastorale giovanile ha visto oltre 30 volontari , in gran parte giovani, impegnati nella preparazione dei piatti e la presenza di circa 60 commensali, quasi tutti utenti del dormitorio del Seminario, del centro "Il Samaritano" e della mensa di via Genova.  

"Non era scontato ricevere un aiuto così importante da parte di molti volontari che per essere qui hanno deciso di rinunciare alle Festività in famiglia - spiega il presidente della Caritas Beppe Amico - invece siamo rimasti stupiti di una partecipazione così numerosa e spontanea. Così come siamo rimasti stupiti che un semplice post, pubblicato lo scorso 19 marzo, abbia scatenato una gara di solidarietà tra tante aziende e privati del territorio. Quasi tutto l'occorrente per il pranzo è stato offerto".

Offerte sono arrivate anche per i doni della lotteria che si è svolta durante il pranzo. "E' stato un momento molto bello ed importante per i nostri commensali  - prosegue Amico - molti di loro erano contenti di ricevere, quel giorno, un premio". Oltre ai commensali, sono stati preparati una dozzina di pasti in modalità delivery per alcune persone di fede mussulmana, dal momento che ci troviamo ancora in periodo di Ramadan (i precetti impongono infatti di consumare cibi solo dopo il tramonto ndr). 

Un lungo elenco di benefattori

L'avvocato Paolo Leuzzi ha donato le colombe, mentre la signora Vittoria la crema pasticcera; i parrocchiani del Sacro Cuore hanno raccolto prodotti per l’igiene personale che sono stati donati a tutti i partecipanti in borse offerte dalla Banca di Asti. Il pranzo è stato inserito nel calendario di iniziative per i 40 anni della parrocchia dal parroco don Rodrigo Limeira, che si è detto molto soddisfatto dell’evento. In sintesi, l’evento ha dimostrato un forte spirito di solidarietà e comunità. Coldiretti ha provveduto ad uova e patate, la Centrale del latte il latte,  Pasta Rey  la pasta, la ditta Borgoglio srl per il pollo, Asti frutta per la frutta, Saif per gli affettati e la signora Mariangela per l’insalata russa. 

Il Lions Club Asti Host che, attraverso la presidente Simona Bottero, ha donato 12 uova di Pasqua, mentre la Farmacia Maggiora ha donato 4 grosse borse di prodotti per igiene personale. Doni anche da parte di due famiglie: la prima ha donato 4 buoni spesa di 40 euro l’uno da spendere presso il supermercato Mercato’, mentre la seconda ha donato 50 euro, suddivisi in tre buste; la parrocchia di Antignano ha fornito 4 buoni per l’acquisto di scarpe ed una borsa di prodotti acquistati in farmacia; la macelleria Dalbertu di Claudio Molinatto ha regalato cinque buoni per il ritiro di 1 Kg di agnolotti ciascuno. 

Infine la Cassa di Risparmio di Asti ha fornito le borse che sono stare riempite di prodotti donati dalla comunità del Sacro Cuore e regalati a ciascun partecipante.

Gli altri appuntamenti nel corso dell'anno

Per la parrocchia Sacro Cuore, l'appuntamento di domenica è stato un ritorno alla tradizione. "Era la parrocchia che si occupava di questo evento, e quello di domenica è stato inserito dal parroco Don Rodrigi nelle celebrazioni per il qurantennale di fondazione". 

Gli appuntamenti con la condivisione e la fraternità torneranno anche nei prossimi mesi. Liberi dai vincoli del Covid, tornerà oltre al pranzo di Pasqua, anche quello di Natale e quello organizzato, a novembre, in occasione della Giornata mondiale dei poveri. 

Alessandro Franco

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU