Sanità - 06 aprile 2024, 07:20

Un aiuto concreto per le famiglie piemontesi con un minore affetto da patologie onco-ematologiche

Stanziati contributi di 1.000 euro al mese per le spese abitative, di trasporto e di supporto educativo e psicologico

L'ospedale Regina Margherita di Torino

L'ospedale Regina Margherita di Torino

La Regione Piemonte ha annunciato un nuovo progetto sperimentale di sostegno economico per le famiglie che affrontano la sfida di assistere un figlio minore affetto da patologie onco-ematologiche. Su iniziativa dell’assessore regionale Chiara Caucino, la giunta regionale ha approvato un contributo di mille euro mensili destinati a coprire spese abitative, di trasporto e di supporto educativo e psicologico per i minori e le loro famiglie.

Questo “respiro di sollievo” arriva in un momento cruciale per le famiglie colpite, con un fondo iniziale di 300mila euro stanziato per l’anno in corso e la possibilità di rinnovo per il 2025. Per accedere a questo aiuto, le famiglie devono soddisfare specifici requisiti, tra cui una valutazione dei bisogni effettuata dal Servizio Sociale dell’OIRM, un Isee massimo di 50.000 euro e la residenza in Piemonte. Il sostegno è previsto per l’intera durata del trattamento ad alta intensità, fino a un massimo di 12 mesi, ed è rinnovabile se necessario.

L’assessore Caucino ha sottolineato l’importanza di questo provvedimento, che dimostra l’impegno della regione nel non lasciare sole le famiglie in difficoltà, alleggerendo il peso economico in un periodo di grande angoscia e paura. Anche la professoressa Franca Fagioli, direttore del Dipartimento “Patologia e Cura del bambino” presso l’ospedale Regina Margherita di Torino, ha espresso gratitudine per l’iniziativa, che fornisce un supporto vitale ai genitori nel gestire l’impatto di una diagnosi di tumore nel proprio figlio.

Con tassi di guarigione fortunatamente elevati, ma trattamenti lunghi e intensi, questo sostegno rappresenta un passo significativo verso l’assistenza delle famiglie durante il percorso di cura, confermando l’attenzione della Regione Piemonte verso le esigenze dei suoi cittadini più giovani e vulnerabili.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU