Sport - 14 aprile 2024, 17:06

Serie D, gir.A: l’Asti non segna e guadagna un solo punto. Brustolin evita la sconfitta

Prima la Vogherese, ora il Gozzano. Fermati di nuovo sullo 0-0 i “galletti” che non riescono ad accorciare sulla zona play-off

Galleria fotografica a cura di Efrem Zanchettin (MerfePhoto)

Galleria fotografica a cura di Efrem Zanchettin (MerfePhoto)

UNDER 15 CAMPIONI REGIONALI GIRONE E 

Giornata di premiazioni al “Censin Bosia” di Asti. Con la bellezza di 25 vittorie su 25 partite giocate e 111 gol fatti, molti di questi realizzati dal capocannoniere Stefano Aversano, gli under 15 dell’Asti si confermano campioni regionali del girone E. Un percorso a senso unico quello dei ragazzi di mister Camisola, con i complimenti più sentiti da parte di tutta la Provincia e Regione portati quest’oggi dal Delegato CONI Lavinia Saracco e dal Consigliere Regionale Walter Vercelli. Menzione d’onore per i tre ragazzi che sono riusciti a fare “doppietta” di titoli Stefano Aversano, Lorenzo Cavazza e Simone Ferello, neo-campioni d’Italia nel Torneo delle Regioni con la Rappresentativa Piemonte Valle D’Aosta under 15. 

LA PARTITA 

Altri punti persi per l’Asti dei “grandi”. Questa volta a fermare la prima squadra di mister Sesia è il Gozzano. Ennesima squadra dalla classifica meno sorridente rispetto a quella astigiana che in questo girone di ritorno, insieme a Chieri, Sanremese, Pinerolo e Vogherese, riesce a far perdere ulteriori punti importanti ai “galletti” per acciuffare la zona play-off, la quale continua ad essere distante sempre tre lunghezze. Il passo falso di Ligorna, Città di Varese e Bra avrebbe potuto spianare la strada ai biancorossi, che però non sono riusciti a sfruttare l’occasione. 

Un Gozzano alla ricerca di risultato per sfuggire ai play-out si è mostrato fin dal primo minuto di gioco senza paura e arrivato ad Asti per mostrare il proprio calcio veloce e spregiudicato.  

Non a caso la scelta dell’allenatore Vinicio Espinal è quella di schierare i suoi ragazzi con un solo vero centrocampista a protezione della linea difensiva. 

La prima occasione del match dopo una manciata di minuti é però per il vice-capitano astigiano e numero 10 Beppe Picone, che nella sua odierna posizione di esterno sinistro riesce ad entrare in area di rigore, ma il suo cross viene smanacciato dall’estremo difensore ospite che cala il primo intervento di giornata. 

Superato lo spavento iniziale il primo tempo rimanente è tutto a tinte rossoblù. Gioca bene il Gozzano, che con veloci fraseggi palla a terra arriva spesso dalle parti di Silvio Brustolin, spaventandolo prima con la conclusione di Lettieri, poi con quella di Capellupo, entrambe senza fortuna.

Tra un'azione offensiva e un’altra dei ragazzi arrivati da Novara, c’è spazio anche per la miglior chance del buio primo tempo astigiano. Valenti raccoglie il rinvio lunghissimo di Brustolin e, dopo aver fatto a sportellate con il difensore avversario, chiude troppo il destro masticando la conclusione e sciupando così l’occasione che avrebbe potuto scuotere l’Asti. 

Fa paura il Gozzano, che costringe la retroguardia biancorossa a fare gli straordinari, con gli strappi di Lettieri, Rao e Piraccini.

Il nervosismo che colpisce i “galletti” per la mancanza di gioco si riflette anche sul gesto a fine primo tempo di Toma, ammonito per simulazione in area di rigore. 

Meriterebbero il vantaggio i rossoblú, che nonostante i quindici punti in meno in classifica sembrano aver più voglia di fare risultato. 

Non contento dei primi 45 minuti dei suoi, a inizio secondo tempo mette subito mano alla sua panchina mister Sesia. Nobile entra al posto di Filipi. L’attaccante ex Alessandria, come a Voghera, non riesce a sostituire degnamente l’ancora squalificato Giacchino, perdendo molti palloni tra cui uno sanguinoso che ha dato il via ad una delle tante occasioni create dai rossoblù nella prima frazione di gioco. Rimane invariato invece l’undici titolare di mister Espinal che ben ha figurato fino a questo momento. 

Sembra aver acquisito fiducia l’Asti che con l’asse Favale-Valenti si fa vedere dalle parti di Vagge come poche volte nel primo tempo. 

Peccano di continuità i biancorossi, alternando momenti in cui sembrano poter trovare il vantaggio, a momenti in cui invece subiscono il gioco del Gozzano, il quale ha come scopo principale quello di tenere il pallone alla ricerca di un punto preziosissimo in chiave media-bassa classifica. 

Grazie alla maggior creazione offensiva dell’Asti in questo secondo tempo sale anche in cattedra l’estremo difensore ospite Alessandro Vagge, che fino ad allora aveva mantenuto piuttosto immacolati i propri guantoni non chiamato spesso in causa. Vagge con una grande parata sul colpo di testa di Gjura manda così un messaggio al collega Brustolin, entrando di diritto tra i migliori in campo del match proprio insieme al portiere dei “galletti”.

Nonostante gli ultimi cambi mister Sesia non riesce a dare ai suoi la scossa necessaria per trovare il vantaggio. La partita si spegne sullo 0-0 al termine dei tre minuti di recupero. 

Pareggio che é più una mezza sconfitta per l’Asti, ancora a secco di gol come nella sfida della scorsa settimana contro la Vogherese. 

Impresa del Gozzano che raccoglie il quarto risultato utile consecutivo, e dopo la vittoria sull'Albenga ferma anche l’Asti, uscendo dalle zone calde della classifica. 

Ennesimo passo falso della stagione biancorossa contro formazioni ampiamente alla portata, e punti persi che non fanno avvicinare ulteriormente la squadra al treno delle prime cinque in classifica. Le ultime tre partite saranno cruciali per il destino dell’Asti, prima in Liguria contro la Lavagnese, e poi contro le temibili Alcione Milano e Bra. 

ASTI 0-0 GOZZANO

ASTI: Brustolin, Gjura, Toma (63’ Plado), Valenti (82’ Koskor), Picone (71’ Padovan), Chianese, Filipi (46’ Nobile), Della Giovanna, Azizi, Ghiardelli (79’ Mazzucco), Favale 

A disposizione: Dosio, Meloni, Darini, Bresciani

Mister: Marco Sesia

GOZZANO: Vagge, Gemelli, Cento, Piraccini (68’ Di Giovanni), Rao, Graziano (68’ Bianchi), Capellupo, Fragomeni (77’ Kolpachkov), Schimmenti, Dalmasso, Lettieri (68’ Ferrari)

A disposizione: Del Duca, Santi, Pereira, Ghezza, Di Paola

Mister: Vinicio Espinal

TERNA ARBITRALE: Gabriele Cortale (Locri), Filippo Todaro (Finale Emilia), Luca Perlamagna (Carrara)

MARCATORI: /

AMMONITI: 21’ Ghiardelli, 38’ Rao, 43’ Toma, 79’ Cento

ESPULSI: /

RECUPERO: 0’ (pt), 3’ (st)

Riccardo Bracco

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU