Vacanze Astigiane - 18 aprile 2024, 18:00

Vacanze Astigiane all’insegna del quattro

Puntata d’invito a cogliere l'opportunità piuttosto unica di confrontarsi sabato prossimo con l’abbondanza d’arte in mostra a Costigliole d'Asti

Quattro mostre d'arte a Costigliole d'Asti che ricordano tanto i moschettieri di Dumas

Quattro mostre d'arte a Costigliole d'Asti che ricordano tanto i moschettieri di Dumas

Quattro per uno e uno per quattro, affermazione che potrebbe ricordare il motto dei moschettieri di Dumas, ma che è invece un'opportunità piuttosto unica, da cogliere sabato prossimo, 20 aprile, a Costigliole d'Asti. Quattro luoghi d’arte, aperti alla scoperta di un’infinità di bellezza, di stili e di poetiche.

Cominciamo da ciò che è allestimento stabile, ma fruibile occasionalmente: il Museo Arte Sacra, ospitato nella secentesca chiesa della Confraternita di San Gerolamo o dei Battuti Bianchi nella Rocca di Costigliole. Sabato apre le sue porte dalle 16 alle 18, esageroma nen, offrendo l’opportunità di affascinarsi con il patrimonio di beni artistici che custodisce, frutto di acquisti, lasciti e donazioni, tra il XVII e il XX secolo, soprattutto delle due famiglie confeudatarie del borgo, gli Asinari e i Verasis. 

Sempre sabato riapre le porte Casa Prunotto, sede dello Spazio Arte La Rocca. Apre con l’inaugurazione, alle 17, di una collettiva dedicata all’anniversario degli ottant’anni della Repubblica partigiana, titolata "L'arte di essere liberi". Mostra ricca di contenuti e di opere da molti importanti artisti, pensata per mostrare la varietà di letture del periodo della Resistenza e della Liberazione. Mostra in scena fino al 28 aprile, il sabato e la domenica.

A due passi, ci aspetta l’esposizione dedicata a Nikolaj Konstantinovic Roerich, artista, scrittore, esploratore, archeologo, filantropo e costruttore di pace dei primi del Novecento. Ci aspetta nella ex chiesa della Confraternita della Misericordia, diventata affascinante polo culturale, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Ci aspetta fino al 30 giugno con in mostra riproduzioni di diversi suoi dipinti, a ritrarne il progresso spirituale e la visione sul ruolo della cultura nell’evoluzione umana, a caccia di pace.

Dulcis in fundo, grande arte contemporanea al Castello con “The Art of Imagination”, mostra con la partecipazione di artisti di fama mondiale. Grande esposizione che mira ad essere un inno all’immaginazione e al rifiorire di sogni. Un vero viaggio nel tempo e nella materia con l'arte dell'immaginazione. Mostra dell'abbondanza con opere di quaranta artisti, italiani ed esteri, accomunati dalla varietà stilistica, dal figurativo all’astratto, dalla fotografia d’arte alla video art. Occasione unica per ammirare qualità e modernità espressiva, e per riflettere sulle molteplici forme dell’arte contemporanea. Sontuosa mostra di sostanza e di varietà, di noti e meno noti, di giovani e meno giovani, combinati assieme egregiamente dagli organizzatori, aperta nei fine settimana fino al 2 giugno.

Davide Palazzetti


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