Il Centro Studi Cultura e Società ha conferito il Premio Persona e Comunità – X Edizione all’associazione APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti) Asti, riconoscendo il valore dello spettacolo "Io non c’ero - Dalle donne alle donne”.
Il riconoscimento è stato ritirato dalla presidente Renata Sorba e da alcune delle protagoniste dello spettacolo. "Un riconoscimento - ha affermato la Sorba - che voglio condividere con le volontarie Paola Arione, Mariella Benazzi, Marina Caneva, Marilena Fissore, Tiziana Liuzzo, Susi Sacco e le professioniste di Athena Silvia Bagnadentro, Simona Gai, Francesca Maccario, Veronica Ruscalla, Barbara Venturello e la compianta amica di tutte noi Maria Pia (Mapi) Benetti, che hanno reso possibile questo progetto".
“Questo riconoscimento è per tutte quelle che hanno collaborato al progetto e per le donne che, attraverso la nostra rappresentazione, hanno trovato una voce", ha aggiunto la Sorba.
Lo spettacolo, che utilizza il teatro e la lettura ad alta voce come mezzi per esplorare e discutere tematiche delicate quali la violenza di genere, ha ricevuto elogi per il suo approccio innovativo e la sua capacità di sensibilizzare il pubblico. Inoltre, il format dello spettacolo è disponibile per essere replicato in teatri e altre location, con l’intento di mantenere alta l’attenzione su questioni di discriminazione e violenza.