Il silenzio elettorale (che andrebbe rispettato anche sui social), scatterà alla mezzanotte di venerdì 7 giugno.
A ricordarlo è la Prefettura di Asti su indicazione del Ministero dell’Interno, direzione centrale per i Servizi elettorali.
"Ai sensi dell’articolo 9, primo comma, della Legge 4 aprile 1956, n. 212, si legge nella nota, nel giorno precedente ed in quelli stabiliti per le elezioni sono vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, la nuova affissione di stampati, giornali murali o altri e manifesti di propaganda; ai sensi dell'art. 1, comma 3, lettera b), del decreto-legge n. 7/2024, in occasione delle consultazioni di giugno, che vedono un anticipo dell’apertura dei seggi al sabato, si considera giorno della votazione quello della domenica;
Il cosiddetto “silenzio elettorale” scatta, pertanto, alla mezzanotte di venerdì 7 giugno e, quindi, da sabato 8 a domenica 9 giugno 2024 sono vietati i comizi e ogni altra forma di propaganda elettorale.