Oggi, venerdì 7 giugno, tradizionale doppio appuntamento con la rassegna Passepartout, il festival della Biblioteca Astense che si concluderà sabato. Alle ore 18, nel Cortile della Biblioteca Annamaria Testa parlerà de “Il gioco infinito della creatività”
Annamaria Testa si occupa di comunicazione e di creatività. Alla professione di consulente per le imprese affianca una intensa attività di scrittura come blogger e saggista e oltre vent’anni di docenza universitaria.
Inizia a lavorare nel 1974 come copywriter mentre ancora frequenta l’Università Statale. Fonda una propria agenzia di pubblicità nel 1983. È direttore creativo e presidente della sede italiana del gruppo internazionale Bozell tra il 1990 e il 1996 e consulente tra il 1997 e il 2004. Nel 2005 fonda Progetti Nuovi. Dal 2016 torna a lavorare come consulente indipendente per le imprese.
Collabora con diverse testate, con la Rai e si occupa di comunicazione politica.
Il programma prosegue alle 21, sempre nel cortile della Biblioteca con l'incontro “Gli orizzonti della fede alle prove della storia” con Alberto Melloni
Alberto Melloni è uno storico, è ordinario di Storia del cristianesimo nell'Università di Modena-Reggio Emilia e segretario della Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII di Bologna. Professore invitato in Canada, Cina, Israele e Stati Uniti, è socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, membro del comitato di direzione della rivista Cristianesimo nella storia e del consiglio scientifico dell’Istituto della Enciclopedia Italiana. Direttore e curatore di diverse opere collettanee ed enciclopediche, ha pubblicato saggi sul diritto canonico medievale, sul conclave e sulle relazioni tra cristianesimo e politica nel Novecento. È stimato soprattutto per gli studi sul Concilio Vaticano II.
Successo per l'incontro tra Massimo Cotto e Carlo Massarini
Molto apprezzato il confronto sul tema “Radio: libera veramente?” che ha visto impegnati due giornalisti e uomini di spettacolo molto apprezzati quali l'astigiano Massimo Cotto e Carlo Massarini, qui ritratti in una serie di scatti realizzati per noi da Merfephoto - Efrem Zanchettin.