Insulti, minacce anche con un estintore, distruzione di arredi e violenza, ancora violenza nei confronti degli operatori del Pronto soccorso di Asti
I parenti di un bambino, oggi pomeriggio, hanno forzato l'entrata e tentato di entrare anche nella stanza dove si stava prestando soccorso al loro congiunto.
Il tutto minacciando di lanciare un estintore e insultando pesantemente tutti gli operatori, distruggendo prezioso materiale sanitario.
Sul posto, oltre la guardia del posto di polizia, anche carabinieri e guardia di finanza che hanno calmato gli animi, tra lo spavento e la rabbia dei sanitari.
Divelta una porta e danni a un defibrillatore e due ambulanze.