La Regione Piemonte ha prorogato il termine di presentazione delle domande per partecipare al bando "Investimenti per la diversificazione", rivolto agli agriturismi.
Questo strumento, finanziato attraverso il Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027), mette a disposizione complessivamente 9 milioni di euro per sostenere le aziende agricole in nuovi investimenti in attività complementari. Tra queste attività rientrano l'agriturismo, le fattorie didattiche, la trasformazione diretta dei prodotti agricoli in prodotti non agricoli a scopo alimentare e lo sviluppo di attività sociali in azienda.
L'assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte, Paolo Bongioanni, ha annunciato la proroga dei termini del bando, accogliendo la sollecitazione delle tre associazioni di categoria: Coldiretti, Confcoltivatori e Cia. Questa iniziativa risponde all'interesse crescente delle aziende agricole piemontesi a diversificare la propria attività, investendo anche nel settore dell'agriturismo. Tale approccio è in linea con il progetto di integrazione fra produzioni agroalimentari, cibo di qualità e turismo, che rappresenta uno degli obiettivi centrali della legislatura.
Il bando può finanziare dal 40% al 60% della spesa per interventi relativi a quattro settori:
1. Sistemazione del sedime: Questo include livellamenti, inghiaiature e altre opere per le aree esterne dell'azienda agricola, funzionali all'attività agrituristica. Rientrano anche la sosta per camper e/o roulottes, piazzole per tende, parcheggi auto, zone pic-nic e aree gioco per bambini.
2. Posizionamento di strutture abitative non fisse: Questo riguarda l'ospitalità, consentendo la creazione di alloggi temporanei.
3. Agriturismo Investimenti per la realizzazione di strutture e servizi legati all'agriturismo.
4. Trasformazione dei prodotti agricoli: Contributi per la trasformazione dei prodotti aziendali in prodotti alimentari, esclusi dall'elenco dell'Unione Europea dei prodotti agricoli.
Inoltre, il bando potenzialmente coinvolge anche i circa 800 agriturismi già attivi in Piemonte.