Canelli è nota per i suoi vini e tradizioni culinarie, ma recentemente ha visto brillare anche la sua arte della pizza grazie alla pizzeria "Zaffiro". L'attività, situata in viale Risorgimento e gestita dalla famiglia Zafirov, è riuscita a portare fuori dai confini cittadini la propria pizza, partecipando a un evento di portata nazionale: la Dolomiti Cup a Longarone Fiere, in Veneto.
La Dolomiti Cup, originariamente pensata per il settore industriale e imprenditoriale, ha riservato uno spazio dedicato a una sfida tra pizzaioli provenienti da tutta Italia. In questo contesto competitivo si è inserita la pizzeria "Zaffiro", guidata dall'intera famiglia Zafirov, composta da Zorancho, Jadranka, Petar, Sanja e Kire.
Kire Zafirov, portavoce e pizzaiolo, ha condiviso l’emozione per il risultato ottenuto: "Questa vittoria è stata una grande sorpresa". La pizzeria era stata inizialmente invitata a partecipare come spettatrice all’evento grazie a Molino Signetti, noto fornitore di farine di qualità con sede a Calamandrana, e al maestro pizzaiolo Bujamin Mustafi, loro istruttore. Tuttavia, una volta giunti sul posto, la famiglia Zafirov ha deciso di accettare la sfida e partecipare attivamente.
La competizione, alla sua prima edizione, ha presentato diverse categorie: triathlon, pizza classica, gourmet, gluten free, pizza in pala, in teglia e contemporanea. La pizzeria "Zaffiro" ha partecipato con entusiasmo, preparando un impasto diretto con una lievitazione di tre ore. Il condimento scelto per la loro pizza, una combinazione di fiordilatte, stracciatella, salsa di asparagi, fiori e salmone, ha conquistato il pubblico e i giudici.
Grazie a questa creazione, "Zaffiro" ha ottenuto un prestigioso quarto posto nella categoria della pizza contemporanea, un risultato che rispecchia perfettamente la filosofia del locale. Come afferma Kire Zafirov: "Noi vogliamo portare a Canelli la qualità, questa è la nostra passione".
Questo successo ha acceso un nuovo entusiasmo nella famiglia Zafirov, che ora guarda al futuro con ancora più determinazione. Dopo la positiva esperienza della Dolomiti Cup, la loro ambizione è organizzare un evento simile proprio a Canelli, portando l’eccellenza della pizza artigianale in una manifestazione locale.
Inoltre, l’esperienza ha aperto nuove porte per la pizzeria: "Ci siamo divertiti molto – racconta Kire – e così mi hanno invitato anche per altre fiere, tra cui Milano e Roma". In questi eventi, i primi cinque classificati avranno l’opportunità di far conoscere i propri prodotti e la loro qualità a livello internazionale, partecipando a una competizione di livello ancora più alto a Las Vegas.
La pizzeria "Zaffiro" di Canelli, con la sua combinazione di tradizione e innovazione, continua così a distinguersi portando alto il nome della città e delle sue eccellenze.