Nel cuore dell’Astigiano si festeggia una nuova centenaria: Rina Maria Barberis, classe 1925, è l’ultima protagonista del progetto “Patriarchi dell’Astigiano”. La sua storia è semplice e preziosa, profondamente legata alle radici della nostra terra.
Nata a Bubbio e cresciuta ad Acqui Terme, Rina ha scelto di costruirsi una nuova vita ad Asti nel 1946, insieme al marito. Da allora, il suo percorso è stato scandito dall’amore per la famiglia. Ha cresciuto due figlie, è diventata nonna di due nipoti e bisnonna quattro volte, incarnando il cuore pulsante di un clan ormai numeroso.
Nonostante l’età, Rina non si è mai tirata indietro: ancora oggi sorveglia con uno sguardo affettuoso i suoi cari più piccoli, dedicandosi alle sue passioni di sempre. Ama curare il giardino, coltivare fiori e non rinuncia al piacere di cucire qualche piccolo lavoro manuale.
Per celebrare questo importante traguardo, il presidente della Provincia, Maurizio Rasero, e il vice sindaco di Asti, Stefania Morra, hanno fatto visita a casa di Rina per consegnarle la pergamena di centenaria, portando gli auguri di tutta la comunità.
Festa anche a Grana Monferrato per la centenaria Maria Salvina Aceto, detta "Mariuccia". In occasione della consegna della pergamena è stata visitata dal consigliere delegato della Provincia di Asti, Davide Migliasso, accompagnato dal sindaco del paese, Doriano Bruno e dalla direttrice della locale struttura per anziani. Dopo una vita trascorsa fra Vercelli e le colline del Monferrato da qualche anno è accudita amorevolmente dal figlio, da una cugina e dal personale della residenza che ospita una sessantina di persone. Maria Salvina è la figlia di un noto pittore monferrino; dopo il matrimonio si è sempre occupata della famiglia e della gestione della casa.