Attualità - 14 maggio 2025, 13:48

Trent’anni di Protezione Civile ad Asti: mostra, esercitazione e una corsa nel verde per festeggiare i volontari

Apertura di "30 anni di volontariato e Protezione civile”, sabato 17 maggio alle 10.30 a Uni Astiss

Sono passati trent’anni da quando, all’indomani della tragica alluvione del 1994 che colpì duramente il Piemonte e l’Astigiano, un gruppo di cittadini decise di trasformare la propria esperienza e la voglia di aiutare in qualcosa di stabile e organizzato. 

Così nel 1995 nasceva l’Associazione Volontari Protezione Civile Città di Asti, divenuta negli anni una presenza imprescindibile per la sicurezza e la prevenzione sul territorio.

 La ricorrenza del trentesimo anniversario diventa occasione non solo per fare memoria, ma per guardare con riconoscenza a chi ha scelto di donare il proprio tempo alla comunità.

L'attività 

In tre decenni l’associazione ha compiuto oltre 2.400 interventi, che abbracciano una vasta gamma di attività: dalla messa in sicurezza di alvei di fiumi e torrenti alla rimozione di discariche abusive e detriti, dalla geolocalizzazione e monitoraggio delle opere idrauliche fino alla prevenzione e ripristino dopo micro-calamità nel territorio comunale. L’impegno non si è fermato ai confini locali: i volontari astigiani hanno portato il loro aiuto in diversi scenari di emergenza nazionale, come le alluvioni che hanno colpito Monterosso nel 2011, Senigallia nel 2022 e Forlì nel 2023. Fondamentale è stato anche il supporto logistico fornito durante grandi eventi come i Special Olympic Games di Biella nel 2012, il Giro d’Italia nel 2017 e in occasione delle esequie di Papa Francesco nel 2025.

45mila ore di volontariato 

Oggi l’organico conta 24 volontari attivi, tra i quali tre donne, e le ore donate negli anni toccano la straordinaria cifra di 45.000. L’associazione si è dotata nel tempo di attrezzature sempre più specializzate: elettropompe, carrelli di pronto intervento, una macchina operatrice dotata di gru e altri strumenti che permettono di affrontare situazioni complesse.

 La formazione costante del personale è diventata un caposaldo dell’attività, grazie anche all’ingresso, dal 2019, nell’ANPAS, la grande rete che coordina 11.000 volontari in 350 associazioni su tutto il territorio nazionale. 

Le emergenze più ricorrenti sono le alluvioni e le trombe d’aria che interessano il territorio astigiano. In tali circostanze, l’associazione viene allertata e attivata da enti istituzionali, mentre per le grandi calamità la regia degli interventi è affidata ad ANPAS, su input del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.

Le iniziative 

Per sottolineare e festeggiare questi trent’anni di presenza e servizio, l’associazione ha organizzato una serie di iniziative rivolte alla cittadinanza, alle scuole e agli appassionati di sport. 

Si parte con la mostra fotografica “30 anni di volontariato e Protezione civile” allestita al Polo Universitario di Asti il 16 e 17 maggio: una raccolta di immagini che, tra emozione e memoria, racconta la storia dell’associazione attraverso i suoi momenti più rappresentativi. L’apertura ufficiale della mostra è in programma sabato 17 maggio alle 10:30 e saranno presenti autorità, rappresentanti delle istituzioni e i volontari.

A coinvolgere le nuove generazioni arriva anche un’iniziativa dedicata alle scuole elementari e medie di Mongardino e Montegrosso d’Asti: agli alunni è stato chiesto di realizzare disegni ispirati alle attività della Protezione Civile e al volontariato. 

Le opere più significative saranno esposte all’interno della mostra e alcune illustrate nell’opuscolo “La protezione civile attraverso gli occhi dei bambini”, che verrà distribuito a scuole e istituzioni locali.

Non poteva mancare un momento operativo sul campo: domenica 18 maggio i volontari, insieme ad altre associazioni piemontesi, si cimenteranno in una esercitazione realistica a Vaglierano, sull’argine del Borbore. 

Verranno simulati due diversi scenari di emergenza: uno dedicato alle tecniche di utilizzo di motopompe ed elettropompe, l’altro all’abbattimento di piante che ostacolano il reflusso delle acque, con l’impiego di motoseghe e la ricostruzione di un’azione di primo soccorso a un infortunato.

Le celebrazioni si concluderanno domenica 25 maggio con una corsa podistica non competitiva: la 6K Run&Walk, che si svolgerà nella frazione di San Marzanotto. 

Un appuntamento che vuole unire sport, benessere e convivialità, con ritrovo alle ore 8 e partenza alle 9, su un percorso immerso nella natura astigiana.

 A tutti i partecipanti sarà donata una bottiglia di Barbera della Cantina sociale di Vinchio Vaglio, simbolo del territorio e della sua generosità. La quota di partecipazione è di 7 euro ed è possibile preiscriversi al 329.7716001.

Trent’anni di impegno non sono solo un traguardo, ma una testimonianza concreta di quanto il volontariato possa fare per la sicurezza e il benessere della nostra comunità”, sottolinea il presidente Paolo Tonutti, ricordando l’importanza del sostegno istituzionale e la gratitudine verso chi, negli anni, ha scelto di mettersi in gioco per il bene collettivo.

Le iniziative sono organizzate con il patrocinio della Città di Asti. Ulteriori informazioni possono essere richieste via e-mail a astipcvolontari@gmail.com o al numero 351.1678619.

Redazione

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