L’intenzione del Governo di stanziare risorse adeguate per la filiera avicola nella prossima Finanziaria è una notizia importante per le aziende impegnate nel settore che garantiscono al Paese l’autosufficienza produttiva, nel segno della qualità e della sostenibilità. E’ quanto afferma Coldiretti nell’esprimere soddisfazione per le parole del sottosegretario del Masaf Patrizio La Pietra nel suo intervento a Fieravicola, dove ha annunciato che sono pronte le linee guida che definiscono l`applicazione delle tecnologie che i produttori del settore.
Tutti i numeri della filiera in Piemonte
La filiera avicola del Piemonte conta oltre 32 milioni di capi per 1158 aziende e gli allevamenti avicoli sono oltre 300 per una produzione di 900 milioni di uova all’anno. E’ il nord Italia a fornirne la maggior parte delle uova presenti sul mercato con il Piemonte che è la quarta regione per produzione con circa 100 aziende addette che con alta professionalità soddisfano il rapporto interno produzione/consumo.
La soddisfazione dei vertici Coldiretti
“Bene anche la volontà espressa dal Masaf di lavorare sulla reciprocità, un principio da sempre cardine dell’azione politica di Coldiretti, al fine di tutelare le imprese italiane dalla concorrenza sleale e difendere il lavoro fatto in questi anni sulla sostenibilità delle produzioni e sul benessere animale – spiegano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale - La filiera avicola rappresenta un’eccellenza del sistema agroalimentare italiano che garantisce un’autosufficienza pari al 106% del fabbisogno, con tassi di consumo in crescita, secondo l’analisi Coldiretti su dati Ismea”.