Cultura e tempo libero - 21 maggio 2025, 14:51

Asti si prepara al Corteo dei Popoli: festa, dialogo e inclusione nel cuore della città con lo slogan “Siamo qui, siamo Italia”

Domenica 25 maggio dalle 18 con partenza da piazza Alfieri e conclusione in piazza San Secondo

MerfePhoto

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Tutto pronto per un appuntamento che promette di colorare la città di emozioni, diversità e storie condivise: domenica 25 maggio si terrà l’edizione straordinaria de “Il Corteo dei Popoli”, un’occasione speciale per valorizzare la ricchezza multiculturale del territorio astigiano.

Un evento per celebrare pluralità e cittadinanza

Promosso da associazioni, enti del terzo settore e dalle comunità internazionali coordinate dalla Migrantes diocesana, il Corteo dei Popoli ha l’obiettivo di celebrare la pluralità culturale del territorio e offrire uno spazio di riflessione sul significato autentico di cittadinanza: appartenenza, diritti, responsabilità.

Il corteo, aperto a tutti, attraverserà le vie principali del centro cittadino portando con sé un messaggio forte di inclusione e partecipazione. L’appuntamento per i partecipanti è fissato alle 17.30 al Parco della Resistenza (lato palazzo della Provincia); la partenza del corteo sarà alle 18, con il seguente percorso:

  • Piazza Alfieri
  • Corso Alfieri
  • Piazza Roma
  • Via Balbo
  • Via Aliberti
  • Piazza Statuto
  • Conclusione in Piazza San Secondo

Un viaggio tra culture, danze e storie

Saranno presenti numerose comunità provenienti da ogni parte del mondo: musica, danze tradizionali, costumi e simboli culturali accompagneranno i presenti in un viaggio ideale tra i diversi continenti, trasformando le vie di Asti in un palcoscenico di vitalità e dialogo.

Piazza San Secondo sarà il punto d’arrivo e di incontro, dove alcuni rappresentanti delle comunità internazionali condivideranno storie, esperienze e la loro idea di cittadinanza inclusiva e consapevole. Un momento importante per ascoltare le voci di chi vive la realtà migrante e porta avanti ogni giorno valori di convivenza e partecipazione attiva.

L’importanza del riconoscimento: “Siamo qui, siamo Italia”

Lo slogan scelto per quest’anno, “Siamo qui, siamo Italia”, sottolinea un concetto fondamentale: la cittadinanza non si esaurisce in un atto burocratico, ma nasce dalla presenza reale, quotidiana – fatta di relazioni, lavoro, studio, partecipazione – di chi contribuisce attivamente alla vita della società italiana.

Grazie al supporto del Servizio Pastorale Migranti, il corteo si pone l’obiettivo di dar visibilità e voce al protagonismo delle persone migranti, ribadendo il valore della convivenza, del dialogo e della valorizzazione di tutte le componenti della società.

Tutti i cittadini, le famiglie e le associazioni sono invitati a partecipare a questo momento di festa collettiva, per camminare insieme nel segno dell’incontro e della condivisione. Asti si prepara così a lanciare un messaggio chiaro: riconoscere il valore di ogni persona è il primo passo per costruire una comunità davvero inclusiva e consapevole del proprio futuro.

Redazione

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