Un astigiano tra i protagonisti della lotta contro usura, estorsione e sovraindebitamento in Piemonte. È istituito presso il Consiglio regionale del Piemonte l'Osservatorio regionale sui fenomeni di usura, estorsione e sovraindebitamento ai sensi dell'articolo 9 della legge regionale 19 giugno 2017, n. 81, e nella nuova composizione per la XII Legislatura figura Stefano Santin, rappresentante della Casa del Consumatore.
La nomina dei componenti dell'Osservatorio segna l'avvio di una nuova fase operativa per un organismo che svolge attività di studio e divulgazione, attraverso convegni, borse di studio e pubblicazioni, e una costante opera di formazione e informazione nei confronti degli studenti degli Istituti scolastici del Piemonte sul tema dell'usura e dell'educazione a un uso legittimo e responsabile del denaro1.
La composizione dell'Osservatorio
Alla presidenza è stato confermato Mario Salvatore Castello, consigliere segretario dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, che guiderà un organismo multidisciplinare composto da rappresentanti istituzionali, del mondo associativo e della società civile.
Tra i componenti nominati figurano l'assessore regionale alle Politiche sociali Maurizio Marrone, Sabrina Camarda per l'Ufficio scolastico regionale, Renato Cogno per l'Ires, Carlo Gandolfo della Fondazione San Matteo, don Francesco Larocca della Fondazione San Martino e Ernesto Ramojno della Fondazione La Scialuppa.
Il mondo consumeristico è rappresentato da Giovanni Prezioso di Federconsumatori e dall'astigiano Stefano Santin della Casa del Consumatore, mentre per il settore associativo partecipano Carlotta Vaccarino della Fondazione Operti, Maria José Fava di Libera e Marco Gossa di Confcommercio.
Completano la composizione gli esperti Pierpaolo Rivello, Eros Negro e Giuseppe D'Elia, che apporteranno le loro competenze specialistiche nell'analisi e nel contrasto dei fenomeni oggetto dell'attività dell'Osservatorio.
La strategia di prevenzione
L'Osservatorio si propone di essere uno strumento fondamentale per impedire che l'usura rimanga, come spesso accade, una piaga nascosta1, sviluppando strategie di prevenzione e contrasto attraverso un approccio integrato che coinvolga istituzioni, scuole e società civile.
Particolare attenzione viene rivolta ai giovani, sempre più esposti ai rischi legati al gioco d'azzardo online e alle forme moderne di indebitamento, attraverso percorsi educativi mirati negli istituti scolastici piemontesi.
"Considero l'Osservatorio un organismo di primo piano del Consiglio regionale e ringrazio davvero il Presidente del Consiglio regionale, Davide Nicco, per la fiducia che mi ha accordato", ha commentato Mario Salvatore Castello, consigliere regionale della Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale.
"Lottare contro la diffusione dell'usura significa, certamente, da una parte, attivare percorsi di legalità, ma significa anche lavorare sulle vittime, reali e potenziali, per sviluppare percorsi di emersione e prevenzione, soprattutto per i giovani che, con la crescente diffusione di possibilità e occasioni per il gioco d'azzardo, specialmente online, sono sempre più a rischio", ha aggiunto Castello.
Il presidente Castello ha annunciato che a breve provvederà alla convocazione della prima seduta dell'Osservatorio della XII Legislatura, in vista anche dei prossimi eventi programmati per il 2025.
La presenza dell'astigiano Stefano Santin nell'Osservatorio garantisce una rappresentanza territoriale qualificata per l'Astigiano, territorio che negli anni ha dovuto confrontarsi con diverse problematiche legate al sovraindebitamento e alla vulnerabilità economica di famiglie e imprese.
"Auguro buon lavoro a tutti i componenti dell'Osservatorio, a difesa della legalità e a favore dei nostri cittadini", ha concluso Castello, sottolineando l'importanza di un approccio coordinato nella lotta contro fenomeni che minano il tessuto sociale ed economico del Piemonte.
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