Non è ancora stata inaugurata ufficialmente, ma la nuova passerella pedonale del ponte ferroviario Ogerio Alfieri, in corso Savona, è già finita nel mirino di alcuni cittadini. Con la riapertura imminente del ponte anche al traffico veicolare in doppio senso di marcia, da più lettori sono arrivate alla nostra redazione alcune segnalazioni circa la presunta pericolosità della struttura, in particolare in riferimento all'altezza del guardrail e all'utilizzo da parte di mezzi come biciclette e monopattini.
“Bisognerebbe segnalare urgentemente il divieto di transito per le biciclette e i monopattini sulla nuova passerella. C'è il rischio infortuni gravi e aggressioni”, ci scrive un lettore, mettendo in evidenza anche preoccupazioni più ampie legate alla sicurezza dell’area, storicamente considerata sensibile, anche per la vicinanza con la stazione ferroviaria.
La risposta dell'assessore Morra
Abbiamo girato le preoccupazioni all’assessore ai lavori pubblici del Comune di Asti, Stefania Morra, che ci ha fornito una risposta chiara e rassicurante. “È tutto a norma”, ci ha detto, confermando che le verifiche tecniche sono state eseguite e che la struttura è conforme ai requisiti previsti. Nessuna anomalia, insomma, né sul piano dei materiali né su quello delle misure.
Quanto alla sicurezza generale della zona e alla richiesta di videosorveglianza, Morra ha precisato che “le telecamere ci sono già da una parte e dall’altra, perché sono previste nel progetto”. Una presenza già pianificata, dunque, a conferma del fatto che il tema della sicurezza era già stato considerato in fase progettuale.
La zona, tra necessità e percezioni
Resta, sullo sfondo, una percezione diffusa tra i cittadini riguardo a criticità legate alla zona stazione, spesso al centro di discussioni su decoro e sicurezza.
Un sentimento che non va sottovalutato, perché anche quando tutto è tecnicamente in regola, la sicurezza percepita gioca un ruolo fondamentale nel modo in cui un’infrastruttura viene vissuta dalla comunità.
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