Nizza Monferrato - 09 giugno 2025, 13:20

Ca’ de Lion vince la “Corsa delle Botti” di Nizza Monferrato: il drappo va a Canelli

Sfida accesa e colpi di scena nella finale: penalizzata Aresca Vini, decisiva la caduta dello spingitore della Cantina di Nizza

Si è conclusa ieri la tre giorni della tradizionale “Corsa delle Botti”, che ha visto sfidarsi gli spingitori rappresentanti ditte vinicole, cantine sociali, singoli produttori di Nizza Monferrato e dei Comuni limitrofi.

Un evento di origine ottocentesca, nato dalla sfida dei viticoltori che dovevano trasportare le botti fino ai carichi della stazione.

 Un'edizione particolare per la città, che continua a celebrare i suoi 800 anni, ma soprattutto una finale che ha riservato non poche tensioni e sorprese. Dopo il dominio della squadra della Cantina di Nizza nelle qualificazioni e in semifinale, la corsa conclusiva ha avuto un esito inaspettato.

 Iniziata nel tardo pomeriggio, l’ultima gara ha visto lo scontro tra Aresca Vini di Mombercelli e la Cantina di Nizza, con la caduta dello spingitore nicese che ha compromesso irrimediabilmente la gara della squadra.

In prima posizione arriva Aresca Vini, seguita da Ca’ de Lion di Canelli e Lhv Avezza di Calamandrana. Ma, a seguito di una penalizzazione di Mombercelli per le irregolarità di inizio gara, a vincere la corsa è stata Ca’ de Lion, che ha portato il drappo a Canelli.

 Come da tradizione, la squadra vincitrice dell'edizione prende come trofeo il drappo e lo tiene fino all'edizione successiva per consegnarlo a un nuovo vincitore o tenerlo in caso di riconferma.

Redazione

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