A un anno dall'insediamento della Giunta Musumeci, il gruppo Moncalvo Viva traccia un bilancio senza sconti dell'operato amministrativo, definendolo "deludente" e "lontano dalle aspettative create in campagna elettorale".
Le promesse mancate
"Durante la campagna elettorale - sottolinea Moncalvo Viva - abbiamo sentito slogan accattivanti e promesse di interventi rapidi. La realtà è ben diversa".
- Raccolta rifiuti: il sistema dei colombini (contenitori stradali) resta invariato, ma è scomparso il meccanismo tariffario premiante per chi differenzia bene. "Un passo indietro: ora chi gestisce male i rifiuti paga come chi li gestisce bene".
- Ecocentro: l'apertura sabato dello stazione ecologica di Strada Asti, annunciata come priorità, "non risulta ancora attiva".
- Comunità energetiche: il progetto per le fonti rinnovabili, cruciale per famiglie e imprese, "è fermo. Le risposte del Sindaco in Consiglio sono state vaghe".
- Servizi agli anziani: il trasporto pubblico per le frazioni promesso "non si è mai materializzato", nonostante l'alto numero di anziani nel territorio.
Decoro urbano e infrastrutture trascurate
Particolarmente critica la situazione del centro storico ("sporcizia e abbandono segnalati da cittadini") e delle aree verdi. Simbolico il caso del Bike Park: "Inaugurato a fine mandato Orecchia, oggi è lasciato a sé stesso".
Anche sulla piscina comunale, nonostante le promesse di ristrutturazione, "a inizio estate non si vedono interventi".
Qualche nota positiva (con riserve)
L'opposizione riconosce alcuni progetti validi: la creazione di "Moncalvo Eventi" per l'animazione cittadina, l'adesione a "Città dell'Olio" (ma "perché escludere produttori locali dagli eventi?") e l'apertura sabato mattina degli uffici comunali (seppure "con criticità operative")
Un giudizio senza appello
"Questa Amministrazione - concludono i consiglieri - dimostra di non avere una visione di lungo periodo. Si limita a smontare quanto fatto prima, senza proporre alternative valide. Servirebbe più ascolto per cittadini e imprese".