Attualità - 17 giugno 2025, 19:41

Metalmeccanici in sciopero il 20 giugno: otto ore di stop e manifestazione a Torino

Fim, Fiom e Uilm chiedono un rinnovo del CCNL e 280 euro di aumenti sui contratti: "il potere di acquisto si garantisce attraverso gli aumenti nei contratti nazionali"

In foto, la manifestazione del 15 gennaio 2025 (ph. Merfephoto)

In foto, la manifestazione del 15 gennaio 2025 (ph. Merfephoto)

Venerdì 20 giugno, i metalmeccanici sciopereranno per otto ore, con una manifestazione a livello regionale che si terrà a Torino.

 L’obiettivo è quello di rinnovare il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) e ridare dignità al lavoro, come scrivono Fim, Fiom e Uilm rilanciando la mobilitazione con uno sciopero nazionale, rafforzando il blocco degli straordinari, delle flessibilità e mantenendo affisse le bandiere agli ingressi degli stabilimenti.

 Già dalla settimana scorsa, infatti, sono stati formalizzati i dati relativi all'indice IPCA NEI, l'indice che viene preso a riferimento per la determinazione degli aumenti: questo è stato 1,3%, che corrisponde a un incremento di 27 euro al quinto livello.

Un dato che, secondo i sindacati, non basta per il recupero del potere di acquisto.

 “Questo è il motivo per cui la richiesta avanzata nelle nostre piattaforme è stata di 280€. Ogni giorno sui media vengono divulgati dati sempre più allarmanti, sul fatto che pur lavorando, si è sempre più poveri! il potere di acquisto si garantisce attraverso gli aumenti nei contratti nazionali, ma questi non possono elargire pochi euro! - scrivono - Rinnovare i contratti serve ad aumentare i salari, contrastare la precarietà, estendere i diritti e rafforzare la sicurezza sul lavoro, evitando le morti e garantendo così un lavoro sicuro e i diritti in tutto il sistema degli appalti”.

 Motivo per cui, comunicano, le metalmeccaniche e i metalmeccanici non intendono fermarsi finché non sarà raggiunto un accordo.

Redazione

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