Economia e lavoro - 17 giugno 2025, 10:52

Mercato unificato di Piazza Campo del Palio: deroga agli orari per affrontare il caldo estivo

Nuove disposizioni per i mercati estivi al fine di garantire sicurezza e comfort

Mercato unificato di Piazza Campo del Palio: deroga agli orari per affrontare il caldo estivo

 Con l’avvicinarsi della stagione estiva e l’intensificarsi delle alte temperature pomeridiane, l’amministrazione comunale ha adottato un’ordinanza straordinaria per il mercato unificato di piazza Campo del Palio. Il sindaco, con una delibera ufficiale, ha infatti disposto una deroga agli orari tradizionali di svolgimento delle attività mercatali, consentendo agli operatori di lasciare anticipatamente l’area.

La misura, in vigore da domani 18 giugno al 13 settembre 2025, prevede che gli operatori possano anticipare l’uscita dall’area mercatale entro le 14, accedendo con i veicoli per il carico dalle 13. Questa decisione tiene conto delle difficoltà operative che le elevate temperature possono causare sia ai lavoratori che ai cittadini frequentanti il mercato.

Una misura preventiva motivata dal caldo

L’ordinanza prende spunto dal Regolamento per il Commercio su Aree Pubbliche, che stabilisce gli orari standard delle attività mercatali, introducendo però la possibilità di deroghe basate su particolari condizioni, come fattori meteo-climatici o altre contingenze impreviste. La decisione è stata preceduta dalla delibera di giunta (D.G.C. n. 344 del 6 agosto 2024), che già anticipava l’ipotesi di introdurre forme di flessibilità oraria per salvaguardare la sicurezza e il benessere degli operatori durante le giornate critiche.

“Con questa ordinanza vogliamo garantire che gli operatori del mercato lavorino in condizioni più agevoli e al sicuro dai rischi legati al caldo estremo, che negli ultimi anni si presenta con una frequenza sempre maggiore in orari pomeridiani,” ha dichiarato il sindaco. “Si tratta di una misura gestibile e necessaria per mantenere il mercato accessibile e funzionale durante l’estate, senza penalizzare né i lavoratori né il pubblico.”

L’ordinanza si inserisce in un più ampio dibattito sulla necessità di adattare gli orari delle attività pubbliche alle mutevoli condizioni climatiche. Iniziative di questo tipo, che combinano flessibilità organizzativa e tutela della salute pubblica, rappresentano un modello da replicare anche in altri contesti caratterizzati da particolari condizioni ambientali.

L’attenzione alle esigenze degli operatori e alle emergenze climatiche segna un passo importante per un’amministrazione che vuole dimostrarsi vicina alle necessità non solo economiche, ma anche umane di chi anima il tessuto sociale della città

Redazione

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