Attualità - 24 giugno 2025, 09:16

Casa dell'avvocato e colonia felina: polemiche sui mancati aiuti. Si cercano volontari

I volontari chiedono aiuto per la gestione: “Siamo stati ignorati dall'assessore"

Volontari alla Casa dell'avvocato

Ad Asti, la gestione della "Casa dell'avvocato", ma anche la colonia felina del cimitero, torna al centro di una crescente polemica, mentre i volontari fanno un accorato appello per salvaguardare i gatti del territorio. Volontari che si sono interessati alla situazione del degrado della struttura dopo l'appello disperato di Francesco Cocchi che per anni si è occupato della struttura, ma ora non può più per problemi di salute e l'età avanzata

La situazione ha raggiunto un punto critico durante una riunione tenutasi nei giorni scorsi, a cui hanno partecipato Luca Tomatis, Mariangela Peronace (presidente dell’Associazione Difesa Felini), l’assessore Giacomini, un dipendente comunale e il dottor Ghiggi, responsabile veterinario dell’ASL.

Tomatis, assistente sociale e volontario, che ha preso a cuore il degrado della struttura, ha sottolineato i problemi principali legati al progetto di trasferimento coattivo dei gatti nella cosiddetta oasi felina di Revigliasco, attualmente priva di allacci per luce e acqua, di una zona ristoro e, soprattutto, di un responsabile per la custodia degli animali. “Abbiamo provato a intercedere con la nostra segnalazione, spiega Tomatis, ma ci siamo trovati di fronte a un atteggiamento inaccettabile dell’assessore."

Secondo i presenti, l’assessore all'Ambiente, Luigi Giacomini avrebbe liquidato le obiezioni con toni e frasi decisamente sopra le righe. Un atteggiamento definito indecoroso dai volontari, che rimarcano: “Non volevamo disturbare il sindaco, che fino a oggi è stato sempre disponibile e competente, ma dato il comportamento dell’assessore, non ci resta altra alternativa.”

Un aiuto urgente tra incertezze e proposte inadeguate

I volontari, con il progetto “Cerchiamo A-Mici”, lanciano un chiaro appello alla comunità, invitando volontari a supportare nella gestione della colonia del cimitero e della “Casa dell’Avvogatto” (il nome è stato modificato per sottolineare meglio il cambiamento della zona)attraverso turni di pulizia, raccolta cibo e materiali. I volontari si dichiarano in seria difficoltà: “Siamo rimasti soli a gestire una situazione complessa. Mentre il Comune propone soluzioni inadeguate, i gatti rischiano di restare in balia dell’incertezza".