Da domani, lunedì 30 giugno, si aprono le porte del servizio civile per molti giovani in provincia di Asti. Tra questi, sono 13 i ragazzi e le ragazze che inizieranno la loro specifica esperienza nelle associazioni della rete Anpas, pronti a dedicare un anno al volontariato nel settore sociosanitario.
L'impegno dei nuovi volontari si concentrerà sul supporto a cittadini che necessitano di accompagnamento per visite mediche, terapie come la dialisi, trasferimenti tra ospedali o dimissioni da case di cura. Un servizio fondamentale che si rivolge spesso a persone con disabilità, non autosufficienti o che richiedono particolari attenzioni durante il trasporto.
I giovani saranno distribuiti in cinque pubbliche assistenze dell'Astigiano: la Croce Verde di Asti accoglierà cinque volontari, la Croce Verde di Nizza Monferrato altri cinque, mentre un volontario ciascuno prenderà servizio presso la Croce Verde di Castagnole delle Lanze, la Croce Verde di Mombercelli e la Croce Verde di Montemagno.
I primi giorni saranno dedicati alla conoscenza reciproca e alla familiarizzazione con il mondo della pubblica assistenza. Seguirà un percorso formativo specifico che abiliterà i partecipanti al trasporto socioassistenziale e alla relazione d’aiuto, fornendo una certificazione riconosciuta dalla Regione Piemonte che potrà essere utile anche per future esperienze professionali. Durante i dodici mesi di servizio, ogni giovane sarà affiancato da un tutor dedicato.
A livello regionale, sono 117 i giovani che iniziano questa esperienza in Piemonte con Anpas. "Vedere ragazze e ragazzi scegliere di dedicare un anno della propria vita al prossimo è un segnale fortissimo", commenta Andrea Tendola, responsabile del Servizio Civile per Anpas Piemonte. Gli fa eco il presidente regionale Vincenzo Sciortino: "Accogliere i giovani in servizio civile è un’emozione grande, significa trasmettere i valori della solidarietà e dell’aiuto reciproco".
Una giornata di formazione comune per tutti i nuovi volontari piemontesi è prevista per sabato 5 luglio a None, in provincia di Torino, in occasione del primo Meeting dei Giovani Volontari Anpas Piemonte. A partire dal 9 settembre, invece, un altro centinaio di giovani inizierà i progetti legati al soccorso di emergenza-urgenza 118.
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