Una fusione insolita tra la bellezza delle parole, l'armonia della musica e il fascino della preistoria. Quella di sabato 5 luglio si preannuncia una serata ricca di atmosfera, a partire dalle 21, grazie all'evento "Notte al Museo: poesie e spartiti tra i fossili" in programma al Museo Paleontologico di Asti. L'appuntamento rappresenta la terza data in calendario per le celebrazioni dei 40 anni della Riserva Naturale di Valle Andona, Valle Botto e Valle Grande.
L'evento promette di trasportare il pubblico in un viaggio suggestivo, come suggeriscono i versi del poeta torinese Andrea Figari: "Prova ad immaginare,/prova ad immergerti,/fra le orme che lasci,/fra le impronte su un terreno incolto,/sabbioso./In profondità con il tempo,/fra gli strati della storia". A dare voce a queste parole sarà l'attrice Patrizia Camatel, le cui letture si intrecceranno con le note del violino di Andrea Bertino.
A guidare l'immaginazione del pubblico ci sarà Alessandra Fassio, naturalista e paleontologa del museo, che racconterà com'era la vita notturna nel Mare Padano. Un approfondimento scientifico per scoprire le abitudini delle antiche creature marine, dai pesci agli squali, fino ai grandi cetacei e ai molluschi che popolavano queste acque milioni di anni fa.
"Per la prima volta la poesia e la musica si diffonderanno tra i reperti preistorici - ha rimarcato Marco Maccagno, commissario straordinario del Parco Paleontologico Astigiano - , così come costituirà un esordio anche raccontare com'era il Mare Padano di notte: promettiamo una serata molto originale".
La colonna sonora della serata sarà affidata al maestro cuneese Andrea Bertino, violinista versatile che spazierà dall'improvvisazione alla musica classica di Schumann e Vivaldi, fino a toccare brani della tradizione armena e piemontese. La serata, condotta dalla giornalista e scrittrice Laura Nosenzo, offrirà anche l'occasione per visitare la mostra temporanea "Carlo Ludovico Allioni e i fossili storici della Valle Andona", allestita nelle aule didattiche del museo.
L'ingresso ha un costo di 5 euro. La prenotazione è obbligatoria e deve essere effettuata entro il 4 luglio contattando il numero 0141/592091 o scrivendo a info@astipaleontologico.it.
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